Attualità
CINGOLI Quando con “Le sere del Covid torno bambino”
27 Maggio 2020
Le poesie dello scrittore cingolano Nicola Campagnoli sono un viaggio nelle emozioni personali durante la pandemia, disponibili solo in formato eBook
CINGOLI, 27 maggio 2020 – Lo scrittore cingolano Nicola Campagnoli sfonda anche on line con il libro di poesie “Le sere del Covid torno bambino” pubblicato esclusivamente in eBook.
L’ultimo lavoro del professore originario di Cingoli e residente ad Ancona, infatti, è attualmente al terzo posto nella classifica Bestsellers del sito Ibs per quanto riguarda gli eBook, nella nota piattaforma per l’acquisto di libri su internet.
È stato diffuso, inoltre, un video su YouTube dove i versi del libro fanno da sottofondo testuale agli scorci del centro storico del lago e della città del Balcone delle Marche.
La presentazione
Il libro è stato presentato lo scorso 8 maggio, attraverso una diretta in video-chiamata sul canale YouTube del Centro Cultura Miguel Manara di Ancona.
In quell’occasione, avevano dialogato e letto alcuni spezzoni dell’e-book con Campagnoli massimi esperti letterali della nostra regione e non solo, quali Gabriele Codoni, Davide Colletta, Luca Di Dio e Michele Salvatori.
I versi de “Le sere del Covid torno bambino”
Si tratta di una raccolta di poesie molto attuali, sul come ha reagito la popolazione all’emergenza Covid-19 dal punto di vista intimo e personale.
«Ci bloccò così il Covid – spiega l’autore nell’introduzione – come lo scatto di una fotografia che immobilizza in una certa situazione, in una determinata espressione che non puoi più cambiare. Io e le mie piccole, in un certo luogo; mia moglie in un altro, la mia primogenita ancora in un’altra città, la seconda presso la sua sede universitaria; mia madre, sola nel mio paese d’origine. Una volta arrivato il flash, non ti muovi più. Resti così, nella posizione in cui ti trovavi».
Campagnoli, seguendo la sua emotività interiore, tocca le corde più profonde del nostro intimo.
«Molti – spiega ancora all’inizio del libro – hanno paragonato questo periodo alla seconda guerra mondiale. Si sta a casa, mentre fuori c’è la catastrofe dei morti e dei feriti. Ogni giorno si conta quante perdite ha avuto la tua città, poi la tua regione, l’Italia e, a seguire, il resto del mondo. Quanti sono i colpiti, quanti finiscono in ospedale. Si passano in rassegna le vittorie del nemico e la capacità di resistenza delle proprie truppe. Il nemico sembra invincibile. La sera sfilano camion militari pieni di bare».
L’autore allora si domanda cosa racconta questo tempo alla sua vita e come la cambia.
«Quella pianta – conclude Campagnoli nell’introduzione – che l’acqua del virus sta innaffiando nel mio intimo, la metto al sole di tanti occhi diversi, che non possa tradurre a volte, magari in modo incompleto o frettoloso, i tanti germogli che abbiamo visto sparsi nel nostro animo e in quello dei nostri fratelli».
Vi proponiamo la poesia nella pagina di copertina:
“Non ho più nulla,
non ho più soldi,
ma ho già tutto
se ho te vicino.
La tua voce
la riconosco.
Posso ricominciare.”
Il video su Cingoli
In base ai versi del libro, il cingolano Andrea Vincenzo Longo ha realizzato un video in una Cingoli deserta, con le poesie dell’ ebook di Nicola Campagnoli a fare da sottofondo testuale ai magici scorci deserti del centro storico, del belvedere e del lago della città natale dell’autore.
“Le sere del Covid torno bambino”, edito dalla casa editrice “Itaca” di Castel Bolognese, si può scaricare sulle piattaforme on line Amazon, Ibs, dove in sole tre settimane ha raggiunto il 3° posto nella classifica Bestsellers del sito, nella categoria “poesia”. L’eBook è compatibile per tutti i dispositivi informatici, incluso Kindle.
Giacomo Grasselli
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