Attualità
Cingoli Rifiuti, Parcaroli ha firmato: 500 tonnellate a Fosso Mabiglia fino al 22 luglio
6 Luglio 2022
In attesa della realizzazione a Tolentino dell’impianto sostitutivo a quello andato distrutto nell’incendio del 15 aprile
Cingoli, 6 luglio 2022 – Ieri il presidente della provincia di Macerata, Sandro Parcaroli, ha firmato un’ordinanza che consente di abbancare provvisoriamente, fino al 22 luglio, 500 tonnellate settimanali di rifiuti nella discarica di Fosso Mabiglia.
La motivazione? Parcaroli proprio ieri ha firmato anche una prima ordinanza che permette di realizzare un impianto temporaneo a Tolentino per il trattamento meccanico dei rifiuti indifferenziati in sostituzione dell’impianto andato distrutto a seguito dell’incendio del 15 aprile scorso.
L’impianto però non sarebbe ancora pronto, dunque, per evitare disagi alla collettività e consentire il corretto smaltimento dei rifiuti è stato prolungato oltre al 30 giugno l’accordo immediatamente successivo all’incendio.
Dunque fino al 22 luglio 500 tonnellate di rifiuti settimanali verranno smaltiti nella discarica di Cingoli e altri 300 non più a Fermo, ma a Corinaldo: in modo da isolare i rifiuti dall’ambiente esterno, minimizzando le infiltrazioni d’acqua, evitando la diffusione di odori nell’aria e garantendo il pieno rispetto delle condizioni igienico-ambientali.
Si tratta comunque di una soluzione temporanea, le 500 tonnellate di rifiuti settimanali abbancate a Fosso Mabiglia verranno poi trasferite altrove.
Nicoletta Paciarotti