Attualità
CINGOLI Tornano le lauree in presenza, l’esperienza di Elisa
7 Agosto 2020
La neo dottoressa Palpacelli ha discusso dal vivo una tesi sullo storico dei terremoti nella zona di Cingoli con interessanti conclusioni
CINGOLI, 7 agosto 2020 – Dopo mesi di lauree telematiche, tornano anche le discussioni in presenza. È stata questa l’esperienza della cingolana Elisa Palpacelli, la quale è diventata dottoressa lo scorso 24 luglio all’Università di Camerino, portando come tesi uno studio sulla sismicità dell’area di Cingoli.
La dottoressa Elisa Palpacelli, studiosa di terremoti
Classe 1991, residente a Villa Strada e volontaria della Croce Rossa cingolana, Elisa ha frequentato il corso di laurea di “Scienze geologiche, dell’ambiente e del territorio”. L’università ha fatto scegliere ai 5 laureandi della sessione se volersi laureare in presenza o in modalità on line.
«Abbiamo scelto tutti – spiega la 29enne – di farla in presenza. Di certo le emozioni vere della laurea si provano solo se fatta dal vivo, io ho scelto di provarle». Ogni candidato poteva portare con sé 5 persone, così Elisa ha scelto di rendere partecipe la propria famiglia in questo momento speciale.
La sua tesi si intitola “Analisi della sismicità storica e recente dell’area di Cingoli”.
«Ho condotto – spiega – uno studio sullo storico dei terremoti nel mio Comune. In primo luogo, ho raccolto gli eventi sismici dai cataloghi CPTI15 ed ISIDe dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Quindi, ho inserito i dati su piattaforme informatiche come ad esempio Google Earth, dove si sono evidenziate delle concentrazioni di eventi sismici della zona di interesse con eventi di piccola magnitudo, da 2 a 3».
Il lavoro ha dato esiti molto interessanti. «Ho quindi comparato questi dati con cartografie pregresse e ho realizzato tre sezioni geologiche, le quali hanno evidenziato alcune connessioni geometriche tra faglie superficiali e sismicità profonda. Si può desumere una loro relazione con probabili strutture sismogenetiche profonde. Questo lavoro rappresenta solo una fase preliminare di uno studio più ampio, indispensabile per una chiara e ben definita caratterizzazione di tali fenomeni».
Alle superiori, la neo-dottoressa Palpacelli aveva frequentato l‘Ipseoa “Varnelli” di Cingoli (allora Ipssart).
La chiusura di un cerchio
Dopo i 31 laureati cingolani on line direttamente da casa davanti al proprio computer, Elisa è la prima cingolana tornata a discutere davanti a una commissione di professori, nel suo caso a Camerino, a conclusione di un cerchio iniziato a causa della pandemia da Covid-19.
L’Università di Macerata, intanto, ha annunciato che si terrà una cerimonia di proclamazione e consegna delle pergamene a tutti i laureati in modalità on line e a tutti coloro che hanno preso la lode nelle ultime sessioni di laurea nelle giornate del 9, 10 e 11 settembre in Piazza della Libertà nel capoluogo di provincia maceratese.
Giacomo Grasselli
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