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Cucina & Melodie

CUCINA&MELODIE Che cos’è l’economia circolare?

Partiamo dal cibo per cambiare il paradigma

Bentornati nella mia rubrica Cucina&Melodie, io sono Anna Maria Giretti e oggi scopriremo insieme che cos’è l’economia circolare di cui, sicuramente, avrete sentito parlare molte volte in quest’ultimo periodo.

Gli esseri umani fanno parte del pianeta terra ormai da moltissimi anni, l’ambiente che ci accoglie al di fuori delle nostre case, possiede tutto ciò che ci occorre per sopravvivere anzi, oserei dire, per prosperare.

Da sempre l’uomo “sfrutta” le risorse e i tesori naturali a proprio vantaggio, per progredire e migliorare la sua condizione. Le innovazioni e le scoperte fatte nel corso della storia hanno sensibilmente innalzato la qualità di vita dell’intera popolazione mondiale: purtroppo però stiamo arrivando a un punto di non ritorno, anzi direi che ci siamo già arrivati, ci stiamo rendendo conto che le risorse del nostro pianeta non sono inesauribili.

A mio avviso, un primo passo per risolvere questo “problema”, potrebbe essere quello di imparare a non sprecare e a non gettare nella spazzatura qualcosa che potrebbe servirci nuovamente, bisogna riflettere sul riuso dei materiali e oggetti per provare a preservare il pianeta dal sovrasfruttamento. 

Noi cittadini dobbiamo impegnarci in uno sforzo collettivo utile a cambiare atteggiamenti e mentalità, dobbiamo assolutamente partire dal cibo e dal riuso per innescare il passaggio da un modello predatorio a uno che deve diventare giocoforza rigenerativo, rifacendosi alle dinamiche di funzionamento della natura che non generano e conoscono categoria di “rifiuto”.

Minacce dirette alla sostenibilità

La consapevolezza della scarsità di risorse, il rispettare gli animali e i valori connessi, non possono che generare dinamiche circolari.

Dobbiamo pensare alle pratiche di economia circolare domestica del passato, in cui era una consuetudine valorizzare gli scarti alimentari e ricombinarli in maniera creativa nel pasto del giorno dopo.

Questa saggezza contadina in chiave rigenerativa andrebbe recuperata e valorizzata, così da poterla tramandare di generazione in generazione.

La base di questanew vision dev’essere l’azione quotidiana della rigenerazione in ottica evolutiva, preservando così il capitale naturale, sociale e culturale; contrastando così la perdita di biodiversità che si sta diffondendo a un ritmo da 100 a 1.000 volte più elevato rispetto al tasso di estinzione fisiologico.

Un cambiamento imminente

Senza scendere troppo nello specifico, vorrei parlare soprattutto di cibo in quest’articolo e mi piacerebbe approfondire un’altra questione con tutti voi che leggete la mia rubrica Cucina&Melodie.

È molto importante ridurre al minimo le perdite e gli sprechi in tutte le fasi della filiera alimentare.

Tutte le previsioni sembrano essere concordi nello stimare “una popolazione mondiale di 9 miliardi nel 2050“, considerando che a oggi con 7 miliardi di persone, non si riesce più ad andare avanti, lo scenario futuro non è dei migliori.

Molti studiosi ci stanno portando a riflettere sulle difficoltà che incontreremo per nutrirci tutti, di sicuro occorrerà aumentare la produttività del 70%, mentre al contempo, si ridurrà la quantità di terreno fertile coltivato.

Mi sento di concludere esponendovi la mia opinione riguardo alle risorse in nostro possesso per poter cambiare questo paradigma.

L’attuale sistema in cui viviamo è in grado di rispondere al fabbisogno di cibo di tutti gli abitanti del pianeta, ad oggi siamo in grado di produrre molto di più rispetto a 30 anni fa, purtroppo però la modernizzazione dell’industria, resasi necessari per l’incremento della domanda, ha enormi ricadute sull’ambiente che ci circonda: allevamenti intensivi, uso sconsiderato dei pesticidi.

Iniziamo nel nostro quotidiano a fare la nostra parte per un mondo più equo, ritroviamo vecchie usanze contadine e mettiamole in pratica.

Solo insieme ne usciremo e sono sicura che unendo le forze riusciremo a cambiare un paradigma che a oggi è sempre più preoccupante.

Vi ricordo che sono presente nei social più famosi quali: InstagramFacebook Tik-Tok, ho anche dei miei Hastag personali che sono #cucinaemelodie #provateafarloanchevoi.

Cucina&Melodie__Anna Maria Giretti

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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