Attualità
Cupra Montana Il Teatro Concordia spegne la prima candelina
7 Agosto 2022
Il sindaco Giampieri: «Soddisfatto di questo primo anno con bilancio estremamente positivo e promettente per il futuro, per iniziative e partecipazione»
Cupra Montana, 7 agosto 2022 – Un anno fa l‘inaugurazione in pompa magna di quello che sarebbe diventato il contenitore culturale cuprense, il Teatro Concordia che rappresenta la storia di Massaccio.
Un investimento complessivo di 2.900.000 euro, che ha ridato vita al paese, abituato a vedere una struttura chiusa non fruibile.
Inaugurare un nuovo teatro in un paese con meno di 5.000 abitanti è un gesto rivoluzionario, la difficoltà sta nel riuscire a riempirlo di contenuti.
Il teatro Concordia debutta con la stagione denominata “zero” proprio a sottolineare l’idea di una vera e duratura ripartenza, e ha visto la risposta positiva del pubblico.
Molte anche le associazioni che hanno utilizzato la struttura per dar voce alle proprie iniziative, fondamentale la collaborazione con la Fondazioni Pergolesi Spontini, nel luglio scorso Il teatro si è aperto alla lirica e al divertimento, accogliendo un inedito dittico di opere buffe, prodotto appunto dalla Fondazione Pergolesi Spontini quale anteprima della 55ma Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi.
«È trascorso un anno da quel giorno in cui riprendeva vita dopo 40 anni di assenza il nostro bellissimo teatro. Un anno, quello trascorso, ricco di eventi e di opportunità vissuto nella consapevolezza che nella cultura di un paese sta la sua prima ricchezza. L’ Amministrazione comunale continuerà nel prossimo futuro a investire nella cultura, a dare impulso e vitalità, attraverso il Teatro Concordia a tutte le attività teatrali, musicali, artistiche, a favorire la capacità di fare e di creare, al tramandare tradizioni e la memoria storica, a diffondere il pensiero come i saperi legati ai territori e ai costumi, la letteratura come le abilità artistiche e artigianali – ha dichiara il sindaco Enrico Giampieri -. Sì perché tutto ciò rappresenta la vera risorse a cui può, a cui deve fare appello un paese per costruirsi il proprio futuro, sono estremamente soddisfatto di questo primo anno con bilancio estremamente positivo e promettente per il futuro, per iniziative e partecipazione. Il nostro bellissimo Teatro Concordia è e sarà tutto questo. Buon primo compleanno e lunga vita!»
Quaranta anni di attesa, tanta pazienza, per questa opera che alle porte della Capitale del Verdicchio, è segno di rinascita, un luogo dove incontrarsi e dove musica e cultura in questo primo anno di vita hanno trovato sicuramente il giusto spazio.
(c.l.)
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