CUPRA MONTANA L’ultima festa solidale prima del lockdown

Dopo quella serata si è propagato il Covid19, adesso la Croce Verde e le parrocchie possono finalmente ringraziare la comunità cuprense

CUPRA MONTANA, 24 maggio 2020 – Era il 22 febbraio scorso, un giorno che sicuramente resterà impresso nella memoria di tante persone.

Vale a dire di coloro che quella sera festeggiarono il Carnevale presso i locali della Croce Verde di Cupra Montana. Chi avrebbe mai pensato che Carnevalando sarebbe stata l’ultima festa paesana dell’anno?

Nulla lasciava presagire che un terribile virus avrebbe nel giro di pochi giorni cambiato la vita sociale. Insomma, si era tutti in maschera e una volta finita la festa, da lì a una settimana arrivò il lockdown.

Un amarcord un po’ nostalgico, certamente, la serata alla Croce Verde, ma all’insegna del divertimento per grandi e piccoli, per tutti

Musica, buon cibo e ottimo Verdicchio, a solo scopo benefico, – sottolinea uno degli organizzatori-.  Infatti tutti i proventi sono stati devoluti alla Croce Verde e alle parrocchie per un totale di 1.700 euro. Il parroco don Giovanni Rossi, ha voluto lasciare la “fetta” più consistente alla Croce Verde, consapevole delle loro difficoltà.

Un grazie particolare va alla Pro Cupra, all’ing. M. Cimarelli, alle parrocchie, a Luca Colazza, che ha allietato la serata con la sua musica, e a tutte quelle persone, che in cucina hanno deliziato i palati di circa 250 convitati.

La solidarietà a Cupra Montana non si fa certo elemosinare, purtroppo i tanti progetti e le tante feste che ogni anno arricchivano l’estate cuprense, restano un sogno, ma con la fiducia che tutto questo avrà una fine si guarda all‘appuntamento del prossimo anno.

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