Cupramontana Emergenza idrica, ordinanza per limitare prelievo e uso di acqua

Cupramontana – In risposta alla grave crisi idrica che sta colpendo la nostra regione, il sindaco Enrico Giampieri ha emesso ieri l’ordinanza nr 40 che stabilisce limiti stringenti sul prelievo e l’uso dell’acqua, invitando i cittadini a porre un’attenzione superiore a quella solita.

Questa misura si è resa necessaria a causa delle elevate temperature, della siccità persistente e degli eccezionali prelievi d’acqua, che hanno portato a un calo significativo dei livelli delle falde acquifere.

L’ondata di caldo torrido che sta investendo l’Italia, combinata con la mancanza di precipitazioni, ha messo a dura prova le riserve idriche della regione. Le temperature record, unite alla siccità, hanno causato un notevole abbassamento delle falde che alimentano il sistema idrico di Cupramontana.

Queste condizioni climatiche si accentueranno nei prossimi giorni di agosto e richiedono una gestione delle risorse idriche estremamente oculata e responsabile.

L’ordinanza del sindaco stabilisce, dunque, limiti stringenti sul prelievo e l’uso dell’acqua potabile proveniente dall’acquedotto pubblico.

Tra le restrizioni principali, si evidenziano:

1. Divieto di utilizzo dell’acqua potabile per irrigare giardini e prati
2. Limitazione del riempimento di piscine private e vasche ornamentali
3. Controllo sull’uso dell’acqua per lavaggio di veicoli privati
4. Tutti gli usi diversi da quelli alimentari, per l’igiene personale e per l’abbeveraggio degli animali

Queste misure sono mirate a garantire l’approvvigionamento idrico per le esigenze essenziali della comunità e a prevenire ulteriori diminuzioni delle riserve d’acqua disponibili.

Il Sindaco ha fatto appello alla responsabilità collettiva dei cittadini, sottolineando l’importanza della collaborazione di tutti per affrontare questa emergenza.

«Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i cittadini affinché vengano assunti atteggiamenti responsabili, finalizzati a limitare al massimo i consumi e a un uso consapevole della risorsa idrica».