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Cronaca

Cupramontana Stordiscono i cani entrano in casa e rubano oro per 3mila euro

I ladri sono andati a segno in zona San Michele mentre sono stati costretti alla fuga da un’abitazione a San Bartolomeo

Cupramontana – Hanno prestato ben attenzione a non essere disturbati, stordendo i cani che dormivano nel giardino prima di mettere a segno il colpo, passando dalla finestra.

A Cupramontana i ladri sono riusciti a rubare 3.000 euro di monili d’oro da un’abitazione in zona San Michele.

Invece, sorpresi dal rientro dei proprietari, sono stati messi in fuga in contrada Posserra, a San Bartolomeo. Il raid nel fine settimana, durante i festeggiamenti per la storica, e sentitissima, Sagra dell’Uva.

«Quella sera siamo rientrati presto, circa le 20.30, e quando siamo arrivati in casa abbiamo avuto la sensazione di averli colti di sorpresa perché non tutto era a soqquadro», racconta la donna, vittima dei topi d’appartamento.

I malviventi potrebbero essere entrati all’azione all’imbrunire, intorno alle 19.30: prima hanno tentato l’intrusione forzando la porta finestra che dà sulla cucina, poi rompendo il chiavistello della persiana e, forzando con un piede di porco un altro finestrone, sono riusciti a introdursi in casa passando dalla camera dei bambini.

Al rientro della famiglia in casa mancavano all’appello tre paia di orecchini e un anello, dal valore complessivo di 3mila euro. Il materiale di bigiotteria, invece, non è stato toccato.

«Appena ci siamo resi conto di essere stati derubati abbiamo chiamato i Carabinieri, preoccupandoci poi che non avessero fatto del male ai nostri cani, un setter e un pointer – spiega ancora –. Li abbiamo trovati storditi, forse hanno dato loro un sonnifero per non farli abbaiare. Ma ora per fortuna stanno bene».

La famiglia ha sporto immediatamente denuncia.

Un altro episodio si era verificato la sera prima, venerdì, in contrada Posserra, zona di campagna: in questo caso, però, il tentativo era stato sventato dal rientro del proprietario.

L’uomo, tornando dal lavoro intorno alle 21.30, ha notato nel campo vicino due sagome e intuendo che avrebbe potuto trattarsi di due ladri che stavano facendo da palo, si è immediatamente precipitato in casa pur con tutte le cautele.

Una volta all’interno ha sentito un gran frastuono: erano i malviventi in fuga, stavolta senza bottino. Ripresosi dallo stato di comprebsibile concitazione, ha immediatamente allertato i Carabinieri.

Nicoletta Paciarotti – Cristiana Loccioni

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