Cupramontana Villa Ghislieri la più visitata delle Marche nelle Giornate Fai

Cupramontana – Durante le Giornate Fai d’Autunno 2024, la storica Villa Ghislieri ha accolto oltre 2mila visitatori, stabilendo un nuovo record nelle Marche.

Immersa tra querce secolari lungo la Provinciale Cuzzana, che collega Jesi a Cupramontana, la villa, conosciuta localmente come La Torre, domina dall’alto della collina offrendo una vista privilegiata sulla Vallesina.

La sua posizione strategica risale all’epoca romana, quando l’altura era denominata Rovegliano e faceva parte dei terreni di Cupra Montana.

La villa ingloba una torre longobarda di epoca altomedievale e ha mantenuto l’aspetto di un castello medievale, essendo stata trasformata in una dimora signorile nel 1463, quando fu donata alla famiglia Ghislieri.

Nel corso dei secoli ha preservato la sua funzione strategica e difensiva, come testimoniano le mura e la torre che caratterizzano la struttura.

Il cortile interno, con un pozzo ottagonale in pietra calcarea, garantiva una fonte di acqua autonoma, sottolineando l’ingegnosità delle soluzioni difensive e autosufficienti.

I visitatori delle Giornate Fai hanno avuto la possibilità unica di esplorare il parco, la chiesetta di famiglia e alcune stanze della villa normalmente non accessibili al pubblico. La cappella, voluta dalla famiglia Ghislieri, ha svolto un ruolo centrale nella vita religiosa della famiglia e dal 1573 si celebrava qui almeno una messa al giorno.

La storia della villa si arricchisce ulteriormente nel 1744, quando papa Benedetto XIV eresse la proprietà in feudo nobile, assegnando il titolo di marchesato ai successori della famiglia.

L’evento è stato organizzato dal Fai di Jesi e della Vallesina insieme al Comune di Cupramontana.  È questa l’occasione per ringraziare di cuore tutti i partecipanti e i tanti volontari che si sono avvicendati durante l’evento. In particolare: la famiglia Ghislieri Marazzi, nella persona della Marchesa Cristina Marcelli Flori in Marazzi Ghislieri;

i Volontari del Gruppo Fai di Jesi e della Vallesina; gli apprendisti Ciceroni a cura dell’ Ic Don Costantini – L. Bartolini di Cupramontana, Liceo Classico Vittorio Emanuele II, Liceo Scientifico Leonardo da Vinci , Iis Cuppari-Salvati ; la Polizia Locale il Gruppo Protezione Civile del Comune; l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo sezione Domenico Ricci di Cupramontana.

In occasione dell’evento sono stati organizzati servizi e appuntamenti collaterali nel centro storico di Cupramontana, quali il servizio bus navetta, le aperture dei Musei in grotta (Mig), dell’Enocupra, delle Chiese di San ⁰Lorenzo e San Leonardo.  Si ringraziano per questo la cooperativa CO.A.CI. di Cingoli, le Associazioni: Strada del Gusto, Cupramontana Accoglie e le Parrocchie di Cupramontana.