Eccellenza Jesina e Atletico Ascoli si dividono la posta (0-0)

Al Comunale l’esordio in campionato dei leoncelli finisce in parità, bene il primo tempo degli ospiti nel secondo salgono in cattedra gli jesini

di Pino Nardella

Jesi, 11 settembre 2022 – Al Comunale è finita a reti bianche tra Jesina e Atletico Ascoli che si sono divise la posta in palio e anche la supremazia in campo: un tempo ciascuno.

Il gol non è arrivato, questione di centimetri, di convinzione, di fortuna, ma entrambe le squadre sono state lì lì per centrare il bersaglio grosso. Evidentemente non era giornata.

Giornata che ha sancito il debutto in campionato, che è sempre una incognita sfuggente a qualsiasi logica, ma questa prima dei leoncelli al cospetto di un candido (la divisa di gara) Atletico Ascoli va letta complessivamente in modo positivo.

Non era facile, perché scorbutica, difficile e veloce – come ci si attendeva – la compagine avversaria, favorita anche da un avvio di gara tirato col freno da parte degli uomini di Strappini, più lenti, indecisi e inclini anche a sbagliare troppo, soprattutto sui disimpegni.

E di questo gap l’Atletico ne ha subito approfittato prendendo le redini della gara in un primo tempo dove si è reso pericoloso in più di un’occasione con Capponi (10′, ) Minnozzi (13′, 20′, 32′) Di Ruocco (38′), sempre pronti a sfruttare l’occasione che non arriva anche per l’opposizione di Minerva.

Eppure il primo tempo si chiude con due acuti della Jesina, che con Jachetta mandano a dire occhio che comunque noi ci siamo.

La prima chance al 43′, quando il leoncello dal lato corto dell’area taglia in diagonale con una rasoiata che fa la barba al palo dall’altra parte e, poi, un minuto dopo, con un’azione fotocopia della prima, dopo essersi bevuto due avversari cerca il bis: il risultato è identico al precedente.

Ma è con lo spirito di Jachetta che la Jesina rientra in campo nella ripresa. E la musica cambia, finalmente adeguandosi a quella dei tifosi della curva che cantano e tambureggiano alla ricerca di ardori atletici casalinghi sino ad allora sopiti.

Minozzi prova ancora a dar fastidio (51′), lanciato a rete viene stoppato dalla parata di Minerva, poi la Jesina si fa più audace e intraprendente, accelera e, a tratti, l’Atletico viene messo alle corde a ridosso della propria area di rigore.

Monachesi (58′) è bello da vedere quando s’invola e tira ma la palla lambisce il palo alla destra di Battistelli, 5′ dopo la Jesina reclama un calcio di rigore dopo una furibonda mischia in area che vede andare per le terre Giovagnoli.

L’ultimo acuto (88′) è degli ospiti, su punizione di Minnozzi di poco alta sul sette. Il sipario cala dopo 4′ di recupero dove non accade più nulla.

Jesina – Atletico Ascoli 0 – 0

Jesina: Minerva, Martedì, Cameruccio, Campana, Borgese, Orlietti, Giovannini (72′ Fermani), Dolmetta, Iori, Jachetta (85′ Nazzarelli), Monachesi (72′ Trudo)

A disposizione: Sansaro, Mazzarini, Campomaggio, Grillo, Fermani, Re, Ciavarella, Nazzarelli, Trudo. Allenatore: Marco Strappini

Atletico Ascoli: Battistelli, Marucci (61′ Ambanelli), Casale, Lanza, Vechiarello, Felicetti (70′ Sabatini), Di Matteo, Esposito, Minnozzi, Di Ruocco (89′ Marini), Capponi (61′ Mataloni)

A disposizione: Novi, Ambanelli, Sabatini, Mataloni, Marini, Andreucci, Gaspari, Cinaglia, Traini. Allenatore: Luigi Giandomenico

Arbitro: Mansour Faye di Brescia Assistenti: Emanuele Bellagamba di Macerata, Giacomo Pomperi di Pesaro

Note: angoli 2 – 6, ammoniti Marucci (A), Lanza (A), Esposito (A), Martedì(J), recupero 4 minuti

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