Eccellenza L’Osimana passa al “Carotti” la Jesina recrimina (0-1)

Jesi – Decima sconfitta su 12 gare nel girone di ritorno e settima di fila per la Jesina.

La squadra di Strappini si presenta senza Trudo (a bordo campo in stampelle), Cordella, che ha recentemente subito un intervento chirurgico e i fratelli Capomaggio volati in Argentina. Tutto lasciava presagire una nuova disfatta ma stavolta la sconfitta ha i contorni di beffa.

Il gol vittoria, infatti, è giunto proprio allo scadere di un 1° tempo equilibrato e soporifero, causato dalla solita amnesia difensiva.

Nella ripresa si è giocato a una porta sola, con un’Osimana rinunciataria che ha badato solo a difendersi e la Jesina che ha mancato quattro enormi occasioni per pareggiare. Un lusso che nelle condizioni attuali non può permettersi. Da premiare l’atteggiamento una volta subito il gol, che non ha portato i giocatori leoncelli alla resa anticipata.

Primo tempo

Grande occasione per la Jesina al 5′ con Nazzarelli lanciato in contropiede che sterza in area di rigore, riesce a tirare ma Falcioni salva in modo decisivo. Per avere un altro episodio degno di nota bisogna attendere il 37′, quando a centrocampo Bugaro rotola a terra davanti a Grillo il quale non riesce a evitarlo e lo colpisce con una pedata al volto. L’argentino di Jesi è il primo a rendersi conto dell’incidente e a richiamare l’attenzione della panchina avversaria. L’unico che non capisce la situazione è Bugaro che interviene per spintonare gli avversari e si becca un cartellino giallo.

Nel torpore generale, mentre tutti attendono di tornare negli spogliatoi, al 45‘ arriva il vantaggio ospite. Punizione dalla tre quarti di campo, Alessandroni riceve nel cuore dell’area, stoppa di petto spalle alla porta e, completamente indisturbato dall’oltremodo permissiva difesa jesina, si gira e fa secco Pistola.

Per esultare il toro (così è soprannominato l’attaccante) si toglie la maglia e, a torso nudo, va a esibirsi sotto la curva jesina con fare palesemente provocatorio.

Il gesto irresponsabile del giocatore giallorosso, per altro ex di turno, suscita le ire dei tifosi leoncelli. In campo arriva anche una bottiglietta, colpisce alla schiena un calciatore osimano che rimane a terra. Si accende una mischia sedata a fatica dall’arbitro.

Secondo tempo

Partenza arrembante della Jesina che dopo 20′ sfiora il pari. Grillo entra in area palla al piede, serve Chacana che cicca clamorosamente da ottima posizione. Belkaid ci prova direttamente da 30 metri su punizione al 48′, ma la sua conclusione non impensierisce Santarelli.

Al 55′ è Nazzarelli ad arrivare alla battuta dopo essere entrato in area avversaria, ma la conclusione viene neutralizzata dall’estremo ospite.

E’ la Jesina a fare la partita, con i senza testa che si difendono. Al 60′ punizione di Zandri, Lucarini in tuffo di testa spedisce a lato. A bordo campo c’è anche il capitano Kevin Trudo, nonostante 20 giorni di sofferenza a causa di problemi alla schiena, 7 dei quali passati in ospedale.

Al 71′ la palla del pareggio più nitida capita nei piedi del neo entrato Monteverde, il quale riceve un assist al bacio da Brega ma spedisce alto a porta sguarnita.

All’82′ ancora più clamoroso il salvataggio sulla linea di Mosquera sulla battuta di Brega. Un minuto dopo è Kountechi ad avere la palla a tu per tu con Santarelli che compie un salvataggio in extremis.

Al 92′ ultimo sussulto con Kouentchi che prova a scavalcare con un pallonetto Santarelli, il quale devia in angolo. E’ l’ultimo atto, la Jesina perde ancora ma stavolta immeritatamente.

Dispiace anche per i ragazzi della Curva Nord che hanno incitato incessantemente i leoncelli per tutti i 95′, continuando anche dopo il fischio finale. I giocatori, spesso contestati, stavolta raccolgono applausi sotto il settore che ospita gli ultras, i quali si dedicano il coro, meritatissimo, questa curva non retrocede!

Alla fine confronto Società – tifosi sotto gli occhi delle Forze dell’ordine.

II tabellino

Jesina 0

Osimana 1

Rete 45′ Alessandroni

Jesina Pistola, Grillo (67′ Brega), Giovannini, Zandri, Baah Donkor (89′ Re), Lucarini, Chacana, Zagaglia, Ottaviani (68′ Monteverde), Belkaid. Nazzarelli (76′ Kouentchi). All. Strappini

Osimana Santarelli, Falcioni (61′ Baiocco), Mosquera, Straccio (69′ Mercanti), Patrizi, Micucci, Fermani, Bambozzi, Tittarelli (81′ Di Lorenzo), Bugaro (86′ Montesano), Alessandroni. All. Aliberti

Arbitro El Houssiene El Mouhsini di Pesaro (Serenelli di Ancona e Sannucci di Macerata)

Note Spettatori 500. Ammoniti: 28′ Bugaro, 37′ Patrizi, 47′ Falcioni, 56′ Garofoli 75′ Tittarelli 87′ Santarelli. Calci d’angolo: 4-1.