Elezioni Riformisti per Falconara, è l’ora del cambiamento

L’alleanza con le liste civiche di Baldassini candidato Sindaco rappresenta l’unica vera novità, rispetto al passato, nella campagna elettorale in corso

Falconara, 5 aprile 2023 – La Lista Riformisti Per Falconara è sostenuta da Italia Viva, Azione e Partito socialista ed è collegata alla candidatura a Sindaco di Marco Baldassini, con l’obiettivo di portare un cambiamento nell’Amministrazione della città dopo 15 anni di giunte di destra-centro, che hanno dimostrato evidenti limiti e scarsa attitudine a risolvere i problemi della città, senza incidere sulla crescita in termini di servizi e qualità della vita.

L’alleanza tra le liste civiche di Baldassini e i Riformisti rappresenta l’unica vera novità, rispetto al passato, nella campagna elettorale in corso, che consente di superare il solito scontro tra destra e sinistra che, pur in fasi diverse, hanno dato prove deludenti per la città. Essa nasce con la forte motivazione di fare il bene di Falconara e di affrontare in modo pragmatico e razionale i problemi irrisolti della città, archiviando l’esperienza della Giunta Signorini che passerà alla storia per la sua superficialità ed improvvisazione, l’eccessiva comunicazione ed esposizione mediatica e pochi fatti concreti.

La concitazione che sta dimostrando il Sindaco in questo inizio di campagna elettorale, con lavori spot in diversi quartieri e grande dispendio di risorse finanziarie per esporre in ogni angolo della città manifesti di ogni formato per ricordare le importanti opere realizzate si coniuga alla mancata consapevolezza che in realtà si tratta, in larga parte, di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione e di modesta rilevanza per la crescita e il rilancio della città.

Una città impoverita negli ultimi quindici anni in ogni settore:

strutture pubbliche ridotte come nel campo dell’edilizia scolastica o declassate per interventi sbagliati nell’impiantistica sportiva (come nel caso della piscina comunale e della tribuna dello stadio Roccheggiani)

• incapacità colposa, dopo quindici anni, di dare soluzione all’annoso problema degli sversamenti a mare, che ha deturpato il volto della città,

• impoverimento dei servizi sanitari sul territorio,

• sottovalutazione dei problemi ambientali e dei siti inquinati come confermato di recente dal Sesto Rapporto Sentieri,

• gestione confusa e senza visione del PRG;

• nessuna iniziativa per recuperare i contenitori urbani dismessi.

E l’elenco potrebbe continuare.

Lo stesso insistere in campagna elettorale su promesse di progetti e programmi futuri per dare risposte ad alcune carenze storiche di Falconara, è indirettamente l’ammissione del fallimento delle Giunte Signorini e Brandoni in tanti anni di governo. Ecco perché si impone un cambiamento alla guida della città.

Anche la scelta di presentarsi di nuovo ai cittadini con le solite liste civiche, come uno specchietto per le allodole, quando in realtà sono liste strapiene di personaggi militanti da sempre nei partiti di destra, denota la volontà di ingannare i cittadini facendo scempio di chiarezza e trasparenza di comportamenti.

Riteniamo che i falconaresi non siano più disponibili a credere ancora a certe furbizie e trasformismi.

Riformisti per Falconara

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