Cronaca
FABRIANO A 20 ANNI DAL TERREMOTO DEL 1997, UNA SERATA DI TALENTI PER GUARDARE AL FUTURO
21 Settembre 2017
FABRIANO, 21 settembre 2017 – Quasi venti anni fa, il 26 settembre 1997, Fabriano con le Marche e l’Umbria vennero squassate da un terremoto devastante. Ci furono morti, danni enormi e persone che per un tempo lunghissimo si trovarono private di tutto.
Ora, a 20 anni di distanza e a circa un anno di distanza dagli eventi sismici del 2016 l’Amministrazione Comunale di Fabriano vuole lanciare la “sfida” del futuro declinandola seguendo la strada della rinascita e della speranza. Appuntamento proprio il 26 settembre all’interno del Teatro Gentile. “Desideriamo farlo con i giovanissimi fabrianesi che alla parola rinascita e “speranza danno un senso vivo e vitale – spiega l’Amministrazione in una nota – Un evento per i giovani e con i giovani, in cui omaggiare quei talenti che nel corso di questo anno si sono distinti nello sport, ma anche nella danza, nella musica e molto altro. Chiacchiereremo con loro, andando a presentare le realtà che rappresentano e vivendo un piacevole momento tutti insieme”.
Palco idele per la serata quello del teatro Gentile, dove a partire dalle ore 18 Paolo Notari (giornaslista Rai) e Lara Gentilucci presenteranno l’evento. Ospite d’onore il trionfatore di “Amici” Andreas Müller (che nel frattempo è riuscito anche a scrivere un libro che prossimamente uscirà con Mondadori). Saranno poi presenti i giovani talenti dello sport fabrianese, più una serie di ospiti d’eccezione come la Dott.ssa Trotta del Mibact e la giornalista sportiva Giorgia Cardinaletti. Si è in attesa della presenza della bella e brava Claudia Mancinelli, che al momento è impegnata nelle riprese del film di un famoso regista.
Cambio di scena subito dopo, perché fino alla 20.40 ci sarà l’aperitivo con musica curato dall’Orchestra Concordia presso il Loggiato San Francesco. Prevista anche una seconda parte della serata (si ritornerà all’interno del Gentile), che sarà caratterizzata dall’esibizione dei giovani talenti della ginnastica ritmica della danza, della musica, dello spettacolo ed anche un’eccellenza gastronomica.
Previsto anche un omaggio che verrà consegnato ai giovani talenti: sarà un’opera originale di Massimo Melchiorri, realizzata ispirandosi alle parole “rinascita”, “speranza”, “giovani”, stampata su carta a mano Fabriano. L’opera di Melchiorri rappresenta, come da lui descritto: “il viso di una donna con gli occhi in primo piano assorti in indefinibile pensiero, la testa é incoronata da un casco Piceno costituito da una collina deformata, il casco rappresenta la protezione da parte della Natura che se ben considerata da “matrigna” diventa “madre”. Il paesaggio é tipicamente marchigiano, una zona tra Fabriano e Cerreto d’Esi. Il richiamo iconografico é la corona “turrita”, personificazione dell’Italia, immagine del passato prima dell’avvento dell’Euro, qui le torri sul capo sono sostituite da alberi e boschi, simbolo di una necessaria alleanza con le forze naturali”.
Piuttosto lunga la lista dei ringraziamenti: “L’Amministrazione Comunale ringrazia tutti i professionisti che hanno messo a disposizione della città il loro tempo e le loro competenze per la riuscita dell’evento: grazie a Paolo Notari, Lara Gentilucci, gli ospiti Giorgia Cardinaletti, Andreas Müller, la dottoressa Catufi, la dottoressa Trotta, Corrieri Arredamenti e Idea Fiore per l’allestimento del palco,l’Orchestr Concordia il service “Teatro Service”, l’Amat per la disponibilità e il supporto organizzativo”.
L’ingresso sarà ad offerta libera e devoluto alla San Vincenzo De’ Paoli: anche per questo professionisti come Paolo Notari hanno rinunciato al loro compenso, per poter contribuire ancora più fattivamente all’obiettivo solidale della serata.
I tagliandi con posto assegnato potranno essere ritirati sabato dalle 10 alle 12, lunedì dalle 17 alle 19 e il giorno dello spettacolo a partire dalle 17.
(s.s.)
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