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Fabriano “Cambiare il mondo: l’uomo e le nuove tecnologie” ecco il Premio Gentile

L’appuntamento per la consegna dei premi è fissato per il prossimo 5 ottobre, all’interno del teatro di Fabriano

Fabriano – Presentata ieri mattina in regione l’edizione 2024 del premio nazionale “Gentile da Fabriano”.

Marco Alverà, Corrado Augias, Luigia Carlucci Aiello, Giovanna Iannantuoni, Carlo Valsecchi e Ignazio Visco riceveranno il prestigioso riconoscimento all’interno del teatro “Gentile”.

L’appuntamento è fissato per il prossimo 5 ottobre, all’interno del teatro di Fabriano per la ventottesima edizione che sarà anche quest’anno presentata dalla giornalista di Rai 1 e fabrianese Giorgia Cardinaletti e ai premiati sarà consegnata l’opera scultorea dell’artista piceno Paolo Annibali “Piccola divinità”.

Durante la cerimonia di premiazione, ognuno degli ospiti secondo le proprie competenze fornirà alcune riflessioni attorno al tema cardine dell’edizione numero 28 promossa dall’associazione “Gentile Premio”.

Il presidente dell’associazione, Galliano Crinella, ha spiegato così la centralità del tema di quest’anno. «È un tema sui cui dobbiamo necessariamente confrontarci, comprende l’energia, l’intelligenza artificiale, le biotecnologie. Il Premio non è solo una cerimonia ma un evento culturale libero, senza pregiudiziali, che mette in contatto personalità di grande valore».

Premiata nella sezione “Vite di italiani” la marchigiana (originaria di Cerreto d’Esi) e “madre” dell’intelligenza artificiale italiana Luigia Carlucci Aiello. Dopo aver studiato a Fabriano si è laureata a Pisa e da lì ammessa alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Una importante carriera universitaria culminata con la direzione del dipartimento di informatica e sistemistica e prima Preside della neocostituita Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica (2010-2013).

Premio speciale della giuria per Giovanna Iannantuoni, economista italiana, è la Rettrice dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca dal 2019.

Carlo Valsecchi, bresciano classe 1965, è il vincitore della sezione “Mario Giacomelli per la fotografia d’arte”. Nel suo lavoro l’osservazione dello spazio come insieme di microcosmi e restituisce porzioni e dettagli di spazi senza tempo attraverso fotografie di grande formato.

Sezione “Scienza, salute e ambiente” per Marco Alverà, a capo del maggiore progetto di idrogeno verde al mondo.

Sezione Economia, lavoro e innovazione, Ignazio Visco economista e già Governatore della Banca d’Italia. 

Vincitore per la sezione “Sezione Carlo Bo per la cultura e la comunicazione” il giornalista, scrittore e conduttore televisivo Corrado Augias.

Questo il commento del Presidente del Consiglio regionale Dino Latini. «Un premio che valorizza il patrimonio culturale e umano dell’Italia – ha sostenuto Latini – e Fabriano, città di creatività, ingegno, industria, è il contesto ideale per ospitarlo. Sono certo che ascoltare le riflessioni dei premiati arricchirà il dibattito su temi cruciali per il nostro Paese».

A scegliere i premiati dell’edizione 2024 anche quest’anno una giuria di prim’ordine, presieduta da Giorgio Calcagnini.

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