Attualità
FABRIANO FESTA INTERNAZIONALE PER LE NOZZE D’ARGENTO DEL PALIO DI SAN GIOVANNI
11 Maggio 2019
Un tuffo nella storia fabrianese, che si legherà con il presente della Conference Unesco
FABRIANO, 11 maggio 2019 – 25 anni di Palio di San Giovanni Battista, 25 anni di ritorno alle radici medievali della città della carta tra mito, storia e pura passione. Tema dell’edizione 2019: “A.D. 1406 Fabriano città creativa” che sarà il filo conduttore di tutto il Palio 2019.
Un rievocazione storica che si legherà all’imminente Conference Unesco (10 / 15 giugno, leggi l’articolo), condividendo anche una parte di strada. Un palio che ha tratto spunto dalla storia di Fabriano, dal DNA produttivo, industriale ed artigianale da almeno 8 secoli. Imprenditori e costruttori del proprio futuro declinandolo tra arte e creatività.
Un tuffo nel medioevo, che necessariamente dovrà anche confrontarsi (e collaborare, così come è accaduto fattivamente) con il presente ed il futuro della Conference Unesco (10/15 giugno) e che trasformerà la città della carta in luogo senza tempo, a cavallo di tradizioni e prospettive future.
Unità di intenti che ha permesso alla porta del Piano di mantenere il complesso del San Benedetto come osteria durante il periodo che unisce Conference e rievocazione storica.
“Una grande responsabilità condivisa con i componenti dell’ente palio e delle porte – ha sottolineato il Presidente dell’Ente Sergio Solari – far coincidere le due manifestazioni è stata una grande occasione per far capire che la città ha un cuore medievale ma proiettata nel futuro. Celebriamo la creatività senza dimenticare che questa è nata nel medioevo. È stata e sarà una grande sfida”.
Il Palio partirà il 10 giugno, con l’innalzamento dei Gonfaloni e correrà per due settimane fino alla grande conclusione della sfida del maglio, prevista come sempre nella notte di San Giovanni Battista, patrono della città della carta.
Vittorio Salmoni, focal point di Fabriano Città Creativa ha così commentato: “Essere città creativa Unesco è impegno totale, ed avvolge la città in tutte le sue forme. Anche nei momenti di festa come quelli del Palio significano l’aggregazione di una comunità, che lascia tracce e consolida il tessuto sociale. Partire dalle persone per arrivare alle città ed il Palio rappresenta la direzione presa dalla nuova direzione Unesco. Per noi l’opportunità di condividere alcune delle giornate del Palio è una grande occasioni che faranno conoscere il cuore della comunità locale in tutto il mondo”.
“I 25 anni del Palio dimostrano che niente è impossibile – ha commentato il Sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli – quando c’è un gruppo unito tra ideatori e nuove forze che di anno in anno si vanno ad inserire coinvolgendo le nuove generazioni, dimostra la voglia di lavorare per il Palio e per la città. È l’evento che ci identifica come città e che ci aiuta a ritrovare e non perdere tradizioni ed identità”.
Le Infiorate e le osterie
“Non solo palio”, perchè con l’occasione sono stati presentati i 4 bozzetti per le infiorate scelti attraverso il recente bando nazionale (leggi l’articolo), il manifesto del Palio realizzato grazie alla collaborazione con il Liceo Artistico Edgardo Mannucci ed il “Giovane Costume Storico” ad opera dei ragazzi dell’Ipsia Miliani Fabriano.
Per porta del Borgo selezionato il bozzetto di Chiara Martinelli di Fabriano (“Polittico delle arti”), Un trio di artisti per Porta del Piano (Nicola d’Alterio, Veronica Lilli, Charlotte Faderin originari tutti della città della carta) con l’opera “Polittico delle arti”, Sara Giuliani l’artista prescelta per l’infiorata di Porta Pisana (opera intitolata “XXV”) ed infine l’opera “Abbraccio” di Concetta Daidone abruzzese di Pineto per Porta Cervara.
Definite le location: Sant’Onofrio per il Borgo, San Filippo per la Cervara, San Biagio per la Pisana e San Benedetto per il Piano.
Scelto anche l’annullo postale, con l’opera di Alessandro Toni (Liceo artistico “Mannucci”) prescelta dall’Ente Palio.
Confermate le location per le Osterie delle quattro porte. Chiostro di San Biagio per la Pisana, chiostro del complesso del San Benedetto per il Piano, chiostro di san Niccolò per il borgo e vicolo della ceramica per la Cervara.
Eventi collaterali
Anche quest’anno tante manifestazioni collaterali, che andranno ad impreziosire il già ricco programma messo a punto dall’Ente Palio di San Giovanni Battisti.
Saverio Spadavecchia
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