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FABRIANO FONTANA STURINALTO, VIA IL PONTEGGIO PER “CITTÀ CREATIVE UNESCO”

Si attende la valutazione degli esperti dato che per il restauro si era ipotizzato un periodo di sei mesi, ma la complessità potrebbe richiedere più tempo

 

 

 

FABRIANO, 22 aprile 2019 – Proseguono i lavori di restauro della fontana Sturinalto, iniziati il 29 gennaio, e per i quali era stata ipotizzata una durata di sei mesi, che però potrebbe allungarsi visto l’inconveniente con cui si stanno cimentando le restauratrici.

“La fontana era in uno stato peggiore di quello che si poteva immaginare” spiega l’assessore Ilaria Venanzoni. “Procedendo con la pulizia le restauratrici si sono accorte che era stato dato uno strato di vernice molto aggrappante, forse con l’intento di dargli un protettivo, e adesso stanno cercando di rimuoverla. Non è un lavoro semplice, bisogna avere una certa cautela per rimuoverla, perché aggrappando sulla pietra il rischio a cui bisogna stare attenti è quello di rimuovere insieme alla vernice anche la patina dell’opera”.

Le restauratrici sono di una ditta abilitata per i restauri lapidei, e l’incarico di consulenza è stato dato a una restauratrice del ISCR (Istituto Superiore Conservazione Restauro), che è dentro il ministero dei beni culturali e insieme all’Opificio delle pietre dure è quello più specializzato in Italia nel restauro.

Questa esperta ha partecipato al restauro della Fontana dei Quattro Fiumi di Bernini, quindi la scelta è stata dettata proprio dal fatto che sia una professionista nel campo. “Le fontane hanno dinamiche di degrado proprie rispetto ad altre opere, perché stanno all’aperto e quindi sono sottoposte agli agenti atmosferici, e perché sono a contatto con l’acqua che è un alto fattore di degrado.”

All’inizio si temeva che la vernice non fosse reversibile, invece si stanno ottenendo buoni risultati. Per le tempistiche, quindi, si aspetta di sapere cosa dirà in proposito questa restauratrice che è arrivata giovedì 16 aprile da Roma, a verificare i lavori.

Il ponteggio col telo – montato per permettere alle restauratrici di ripulire la fontana con degli impacchi, proteggendole dalla pioggia – dovrebbe essere scoperto in tempo per l’Unesco, quando probabilmente saranno già terminati le fasi di pulizia. “Cercheremo di scoprirla anche se non dovesse essere terminata totalmente questa fase, l’impalcatura è una struttura provvisoria”.

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