FABRIANO Giorno di San Giovanni, l’Infiorata unisce le Porte

I portacolori si sono ritrovati uniti, tanto spirito collaborativo e voglia di regalare alla città l’emozione del Palio

FABRIANO, 24 giugno 2020 – Lavarsi con l’acqua di San Giovanni profumata coi fiori (leggi l’articolo), ecco il primo rito per i portacolori delle Porte. La giornata del Santo Patrono è iniziata così, di buon mattino. Poi, quando la città ritrovava i ritmi giornalieri, gli infioratori delle quattro porte si sono dati appuntamento davanti alla Cattadrale per dare il via all’infiorata che quest’anno è stata diversa dalle altre, a causa dell’emergenza Covid che ha costretto a casa anche gli organizzatori del Palio (leggi l’articolo).  Ognuno con i colori della propria Porta, ciascuno con quel peso nel cuore.

Nonostante questo la volontà di organizzare qualcosa per il giorno del patrono della città, San Giovanni appunto, ha portato alla realizzazione di questa infiorata sul sagrato della cattedrale di San Venanzio. Nessuna competizione ma tanto spirito collaborativo e voglia di regalare alla città l’emozione del Palio hanno portato a questa giornata in cui i quattro colori si sono trovati uniti.

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Il volto del Santo Patrono

Dalle 8 alle 18 si è potuto ammirare gli infioratori di Porta Cervara, Porta Pisana, Porta del Borgo, Porta del Piano all’opera che riproduce il volto di Giovanni Battista, tratto da uno stendardo ligneo bifacciale, eseguito dal Maestro di Staffolo nel 1450 ca., alternandosi e utilizzando dispositivi di protezione nel rispetto delle norme anticontagio.

Diverse le persone ad osservare i ragazzi all’opera e diverse le foto e i post pubblicati su Facebook per elogiare il momento “Amiamo il Palio, amiamo gli infioratori e tutte le Porte“.

Sara Marinucci

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