FABRIANO Indelfab, cassa integrazione in scadenza: «Convocare tavolo di crisi»

Fiom ancora in pressing per cercare di sviluppare la complessa vertenza che al momento coinvolge 537 lavoratori di cui 275 nel fabrianese

FABRIANO, 6 ottobre 2021 – «È giunto il momento di riattivare in confronto in maniera serrata, necessario per creare i presupposti per un progetto di tutela del patrimonio industriale e di rilancio della Indelfab».

Questo il punto espresso dal segretario regionale della Fiom Tiziano Beldomenico e da Pierpaolo Pullini della segreteria di Ancona.

In seguito all’accordo siglato l’11 agosto presso il Ministero del Lavoro, ed alla presenza del MISE, è stata confermata la revoca della procedura di mobilità, così come percorso condiviso tra le parti, conseguente alle forti pressioni avvenute da parte sindacale ed alle garanzie espresse dalle Istituzioni.

Adesso, ad un mese dalla scadenza della cassa integrazione straordinaria per cessazione di attività, è necessario secondo Beldomenico e Pullini «Convocare al più presto l’esame congiunto per gli ulteriori 6 mesi di ammortizzatore sociale e, al contempo, aggiornare urgentemente il tavolo di crisi per la verifica degli impegni presi».

«Ricordiamo che il MISE – concludono Beldominco e Pullini – nel sottolineare la complessità e la strategicità della vertenza, si era dato disponibile a proseguire l’attività di scouting per individuare possibili investitori italiani o esteri per un progetto di reindustrializzazione atto a salvaguardare il patrimonio di competenze professionali, anche attraverso strumenti di supporto agli investimenti che potrebbero agevolare anche più progetti. La Regione, dopo aver ribadito la rilevanza strategica che la Indelfab ricopre sul territorio, aveva confermato la piena disponibilità ad affiancare il MISE nella definizione di un piano di reindustrializzazione per la salvaguardia dei livelli occupazionali, e a proseguire il piano di politiche attive»

.(Redazione)

©RIPRODUZIONE RISERVATA