Cronaca
FABRIANO La Fondazione Carifac dona ecografo palmare per elisoccorso
26 Luglio 2021
La nuova donazione della fondazione fabrianese per rendere ancora più efficace l’elisoccorso e l’azione dei soccorritori
FABRIANO, 26 febbraio 2021 – Un ecografo portatile da destinare all’unità di soccorso aereo Icaro 2. Questa la nuova donazione della fondazione Carifac, che verrà utilizzata per tutti i pazienti che risiedono nell’area montana territorio di competenza della fondazione stessa.
L’ecografo “Vscan extended”, palmare di dimensioni contenute (e peso, più leggero di quasi 5 chili rispetto a quello attualmente a disposizione degli operatori), permetterà ai professionisti imbarcati sull’elisoccorso di analizzare rapidamente la situazione di criticità del paziente al momento oggetto del soccorso.
Il nuovo strumento ha un valore di circa 7.500 euro
«Ringraziamo il presidente attuale della Fondazione, il professor Censi – ha dichiarato il dottor Giampiero Marinelli Medico Anestesista Elisoccorso Regione Marche, Ospedali Riuniti Ancona – ma ringraziamo anche il passato presidente Ottaviani per l’impegno e la disponibilità nell’ottenere questo strumento».
Germano Rocchi Responsabile Servizio Elisoccorso Regione Marche, Ospedali Riuniti Ancona ha commentato con soddisfazione la nuova donazione della fondazione, ricordando anche l’importanza dell’elicottero nella gestione delle emergenze traumatiche (citando anche l’esperienza e la costruzione dei “Trauma center” negli States).
«Il soccorso con elicottero cambia la storia del soccorso – ha commentato ancora Rocchi – in 20 minuti circa, dai luoghi più estremi della regione, siamo in grado di raggiungere l’ospedale regionale di Torrette. Ora a Torrette, Trauma Center dal 2016, siamo in grado di affrontare ogni emergenza».
«Com’è noto fin dall’inizio della pandemia – ha commentato il neo presidente della fondazione Carifac Dennis Luigi Censi – la fondazione Carifac ha supportato il settore della saluta pubblica con interventi cospicui destinati al “Profili” di Fabriano e all’associazione di volontariato Croce Azzurra impegnando 195mila euro. Sono state acquistate unità di ventilazione per le rianimazioni, presidi di sanificazione di locali ed ambulanze, dispositivi di protezione individuale ottemperando in linea generale a tutte le richieste pervenute da direzioni generali, medici, operatori sanitari e volontari. A questi si aggiungono 100.000 euro del progetto 100, ovvero la realizzazione di un ospedale con 100 posti letto per la terapia intensiva, fortemente sostenuto dalla regione Marche. Per quanto riguarda l’ecografo palmare portatile, la richiesta è pervenuta dagli ospedali riuniti, ed ancora una volta la Fondazione ha risposto all’appello senza dubbi».
(s.s.)
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