Attualità
FABRIANO LA PARROCCHIA LUOGO DI ACCOGLIENZA, VALORIZZARE LA FAMIGLIA
14 Marzo 2019
Nostra inchiesta sul ruolo che hanno queste strutture in un tessuto alle prese con forti problematiche. All’oratorio Edimar il ruolo portante degli animatori
FABRIANO, 14 marzo 2019 – «Il Centro vuole essere innanzitutto un luogo di accoglienza e di valorizzazione della persona, sottolineando il grande compito dell’educazione» dice Elisabetta Cammoranesi, coordinatrice del centro Edimar della parrocchia San Nicolò, opera educativa nata a Fabriano dopo il terremoto del 1997. «È iniziato tutto con un doposcuola e un percorso di accompagnamento allo studio, per rispondere ad una necessità di alcune famiglie impossibilitate a seguire direttamente i propri figli nel tempo extrascolastico».
Il Centro Edimar è aperto tutti i pomeriggi grazie alla presenza di adulti e di quattro ragazzi volontari del servizio civile e accoglie circa una sessantina i bambini tra i 6 e i 14 anni, nei locali messi a disposizione dalla parrocchia di San Nicolò.
La prima parte del pomeriggio è dedicata ai compiti scolastici, mentre la seconda parte è dedicata ai giochi, ai laboratori e alle attività creative.
Il Centro Edimar è anche un luogo di aggregazione e di incontro per adolescenti. È presente in oratorio un gruppo animatori che vede il coinvolgimento di una quarantina di ragazzi, studenti delle scuole superiori e università.
Inoltre si organizzano vari corsi per adulti e per famiglie (corsi di lingua italiana, di diritto, di fotografia, di ceramica, d’informatica, di chitarra, di scacchi, laboratori artistici).
Non mancano attività durante il periodo estivo, in cui viene organizzato un campeggio a tema che vede il coinvolgimento del gruppo animatori e di un centinaio di bambini.
Sara Marinucci
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