FABRIANO La storia della città raccontata con il murale di Stella Bosini

Da Giano Bifronte all’impero del “bianco”: l’artista fabrianese disegna i momenti più importanti della città

FABRIANO, 22 novembre 2021 – Un grande murale in zona stazione per raccontare per immagini la storia della città.

I curatori dell’Oratorio del Gonfalone di Fabriano proseguono l’attività di abbellire con opere murali alcune zone della città dove il viale o la via è stata intitolata ad un illustre concittadino.

Un progetto partito nel 2015 con quello realizzato in via Corsi da Massimo Melchiorri e proseguito fino ad oggi con quello completato dall’artista fabrianese Stella Bosini (da circa un decennio però residente in Brasile), e collocato sui pannelli della recinzione ferroviaria in viale Aristide Merloni.

L’artista, durante questo 2021, è tornata per alcuni mesi in città ed è stata immediatamente coinvolta nel progetto. Dopo il contatto la disponibilità nel realizzare l’opera.

Il murale rappresenta un viaggio che inizia con un viandante per proseguire con elementi della storia della nostra città, il Giano Bifronte, Gentile da Fabriano, l’arte della ginnastica ritmica, la carta filigranata, riferimenti all’operosità lavorativa del nostro territorio, le operaie che escono dalle Cartiere Miliani, Aristide Merloni e figure di persone multietniche che nel viaggio arrivano a Fabriano.

«Si ringrazia per le autorizzazioni e la concessione delle pareti la Rete Ferroviaria Italiana Direzione Operativa Territoriale di Ancona – scrivono gli ideatori del progetto – che con lungimiranza e attenzione alla bellezza dell’arte hanno condiviso il progetto per dare lustro, luce e colore ad anonimi pannelli in cemento armato».

(Redazione)

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