Cronaca
FABRIANO Manca il riscaldamento, biblioteca chiusa
3 Dicembre 2021
Il guasto all’impianto di riscaldamento si è verificato lo scorso 16 ottobre
FABRIANO, 3 dicembre 2021 – E’ passato qualche giorno dall’avviso fatto dalla biblioteca, anche tramite i social, in cui si faceva presente l’obbligata chiusura della struttura a causa di mancato riscaldamento, problema che affliggeva sia gli operatori sia chi usufruiva del servizio da ottobre.
Il guasto all’impianto di riscaldamento si è verificato infatti il 16 ottobre, e dopo un’ intervento del tecnico della ditta manutentrice CPM era emerso che la caldaia doveva essere sostituita, fatto che ha mosso tempestivamente il personale della biblioteca a fare le dovute segnalazioni per poter garantire nuovamente le idonee condizioni di lavoro e permanenza nella struttura.
Dopo la segnalazione agli uffici comunali, dove la direttrice Francesca Mannucci ha fatto comunicazione al competente ufficio tecnico, non è stato effettuato alcun tipo di intervento, nemmeno quando successivamente è stata inviata una mail al sindaco – alla quale non è stata data risposta – in cui si chiedeva una soluzione al problema.
«Durante questo mese la biblioteca ha organizzato numerosi eventi, laboratori e visite guidate con bambini e famiglie: Nati per Leggere per bambini da 0 a 6 anni, visite guidate con le scuole alla mostra Romualdo Sassi e l’euristica, e molto altro – spiega il personale della biblioteca – abbiamo gestito tutto con professionalità nel pieno rispetto delle normative anti-COVID, nonostante gli ambienti fossero rigidi e non del tutto idonei ad accogliere bambini, studenti e utenti di tutte le età».
Giunti al 30 novembre senza nessuna soluzione e con l’arrivo della prima neve stagionale la temperatura all’interno della biblioteca è scesa sotto i 10 gradi, condizione che ha costretto la direzione a disporre la chiusura della biblioteca.
«I cittadini fabrianesi hanno mostrano infinita solidarietà per il personale della biblioteca – concludono i ragazzi del personale – tutti evidenziano l’enorme disservizio causato a un’intera collettività, perché la biblioteca è il cuore della città, centro nevralgico dei servizi culturali».
(Redazione)
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