FABRIANO MATRIOSKA DAL VIVO, L’INTERVISTA AL CANTANTE ANTONIO DI ROCCO

FABRIANO, 21 settembre 2018 – Debutterà domani (sabato 22 settembre) con la musica dei Matrioska il Sonic Room di Fabriano. Nuovo locale in via Buozzi che andrà ad abbracciare uno spettro di musica amplissimo per musica dal vivo e non. Rock, punk, musica elettronica fino ad arrivare ai giovedì jazz all’ora dell’aperitivo.

Innovativo il circuito di prevendite: la piattaforma  https://www.diyticket.it/locations/399/sonic-rooom . Antonio Di Rocco,  voce dei Matrioska ha raccontato della responsabilità del “taglio del nastro” del nuovo locale. Con loro i Capabrò in apertura. Concerti dalle 21.30.

Un nuovo locale da inaugurare con la vostra musica: vi è mai capitato?

Sì ci è capito, non è la prima volta per noi. È sicuramente una bella emozione perché darà una carica in più anche a noi. Abbiamo già studiato la scaletta del concerto e ci saranno sorprese: canzoni che non facciamo da tempo ed altre che non abbiamo fatto mai.

Attivi dal 1997 e con il nuovo disco “Bugie” da portare in tour, soddisfatti dei vostri primi 21 anni?

Certamente. Sin dai nostri primi giorni la musica usciva naturalmente, ed abbiamo avuto subito la possibilità di suonare live. Cosa che ai tempi era molto meno complesso. Il nuovo album ci soddisfa molto, perché in ogni disco abbiamo sempre osato cambiare. Dal punto di vista di chi ci ascolta, sono certamente soddisfatti perché sono rimasti al nostro fianco in tutti questi anni.

Dal punto di vista strettamente artistico, che differenza nota rispetto all’inizio della vostra carriera?

Ci sono delle volte che mi capita di pensare al nostro primo disco “Passi se è la prassi”, riascoltando quelle canzoni e ripensandoci oggi forse rappresenterebbero quello che nel 2018 definiscono “musica indipendente”. Noi siamo dal punto di vista della scrittura dei pezzi abbiamo sempre cercato di “raccontare” , in maniera tale da permettere all’ascoltatore di fare propria la canzone.  Noi lo facciamo ancora oggi, quello che è cambiato nel corso dei 21 nostri anni di carriera è che a livello di arrangiamento cerchiamo di crescere ancora.

(s.s.)

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