Fabriano PalaCesari, ritmica e pioggia: «Non strumentalizzateci politicamente»

Fabriano – Il passaggio televisivo di Sofia Raffaeli a “Propaganda Live” ha lasciato ben più di un segno. Ha acceso un riflettore sulle storico PalaCesari, da anni casa della ritmica, e da altrettanto tempo bisognoso di cure.

La medaglia di bronzo a Parigi 2024 ha raccontato di un palazzetto in cui piove dentro, e proprio questa affermazione ha scatenato una serie di reazioni e condivisio che hanno messo al centro del dibattito uno dei palazzi dello sport fabrianese.

A dare una “svolta” alle polemiche un lungo post / comunicato stampa su Facebook della Ginnastica Fabriano, firmato dalla ds Maila Morosin.

«Il PalaCesari è una meravigliosa vecchia signora che necessita di un restyling ma è anche lo strumento che ci ha consentito di qualificare due atlete per la stessa olimpiade, classificandosi tra le dieci più forti al mondo. Certamente questa struttura necessita di essere rivisitata, magari efficientata a livello energetico, un po’ come le case di tutti noi, addirittura per noi è diventata anche piccola».

«Proprio per questo Stiamo dialogando con l’amministrazione, con la Regione Marche, con la Federazione, con il Coni e con il Ministro Abodi, stiamo cercando di trovare la soluzione migliore che ci consenta di puntare ancora più in alto. Ma ad oggi è giusto ringraziare il sindaco Daniela Ghergo – scrive la ds Morosin –  l’assessore regionale Chiara Biondi, il presidente della Federazione Gherardo Tecchi per tutto il sostegno e la vicinanza e soprattutto per la sinergia con cui stanno lavorando per un obiettivo comune, perché i risultati si ottengono con il gioco di squadra.  Per questo chiedo di non strumentalizzarci politicamente, noi facciamo sport».

«Quando torno a leggere di quella risposta dove la Federazione nega all’amministrazione il proprio appoggio per una manifestazione d’interesse per una nuova struttura, lettera che a distanza di anni è stata postata decine di volte, non posso non prendere le distanze da quella critica e non posso non chiedermi come avremmo dovuto lavorare per essere ‘interessanti’. Il Presidente Gherardo Tecchi ci ha sostenuto, il suo supporto è stato fondamentale e ci ha permesso di raggiungere questi straordinari traguardi. È vero che Sofia Raffaeli ha affermato che nel Palazzetto ci piove ma l’ha detto con il solito affetto che rivolge al Palas, quel luogo che ha sempre definito la sua casa. C’era piuttosto una richiesta di aiuto nelle sue parole».

«Il PalaCesari è ed è stato uno strumento di crescita indispensabile. Oggi Ginnastica Fabriano avrebbe bisogno di un impianto più grande, una struttura con annessa una foresteria – conclude la Morosin –  magari una sede in centro. Sono certa che insieme troveremo una soluzione. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti e soprattutto della nostra Fabriano».