Fabriano Palio di San Giovanni Battista, i segreti dell’edizione numero 29

Fabriano – Si è tenuta questa mattina alle ore 11.30, presso la sede dell’Ente Palio la conferenza stampa per presentare la 29esima edizione del Palio di San Giovanni Battista, incentrata quest’anno sul tema dell’Amministrazione della Giustizia tra il XIII al XV secolo.

«Tanti gli eventi dedicati alla Giustizia – ha detto Sandra Girolametti, presidente dell’Ente Palio – tra i quali i convegni storici per quanto riguarda il periodo medievale, e di attualità organizzati dall’Associazione giuridica “Carlo Galli”, insieme con il direttore del carcere di Monte Acuto, con un collegamento con i detenuti che racconteranno la propria esperienza in carcere, quale sia oggi la funzione della pena e come si ritorna a una riappacificazione sociale».

Tra le novità di quest’anno c’è l’ingresso del torneo di basket, un laboratorio per bambini presso la biblioteca, il 15 giugno, con attività legate al palio e l’introduzione di acquarellisti nei borghi medievali (allestiti dal 17 giugno) grazie alla collaborazione Anna Massinissa.

Ci sarà poi la possibilità di visitare il Museo delle Biciclette, e il Museo delle Torture di Gradara grazie a una proiezione video per vedere i macchinari punitivi e coercitivi utilizzati nella giustizia medievale.

Le osterie saranno aperte dalla sera del 14 gugno, poi ci saranno le infiorate, che hanno dei bozzetti meravigliosi, esposte dal 17 giugno nella chiesa di San Nicolò per il Borgo, in quella di San Filippo per la Cervara, nel complesso di San Benedetto per il Piano, e a Sant’Onofrio per la Pisana.

«Il Palio rappresenta l’evento ludico culturale più importante della città – ha detto il sindaco Daniela Ghergo – è un’edizione particolarmente importante visto il tema trattato di valore politico culturale, che da spessore a tutto l’evento».