FABRIANO PER LA GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO 2018 TRE ATTORI E TRE STORIE

Tre storie a teatro

FABRIANO, 19 marzo 2018 – Dal 23 al 25 marzo per celebrare il teatro e tutto il mondo che ruota intorno a questa nobile ed antica forma d’arte. 3 rappresentazioni, 3 attori ed il teatro come strumento per avvicinare allo storico teatro fabrianese. Una celebrazione che si raccorda anche con le giornate di primavera del Fai che proprio sabato e domenica “racconteranno” la storia del Gentile.

Altra particolarità, quella di un palco dove saranno presenti spettatori ed attore per raccontare il teatro in maniera diversa ed originale. 3 monologhi, 3 spettacoli ed al massimo 99 spettatori a serata per celebrare il teatro.

La giornata mondiale del teatro fu istituita nel 1961 a Vienna nel corso del IX Congresso mondiale dell’Istituto Internazionale del Teatro  su proposta del drammaturgo finlandese Arvi Kivimaa. La giornata mondiale del teatro si celebra dal 27 marzo 1962, dai vari centri nazionali dell’ITI; la prima di queste giornate fu celebrata il 27 marzo 1962 su iniziativa di Jean Cocteau.

Tutti gli spettacoli andranno in scena a partire dalle ore 21.15. Costo del biglietto 8 euro, ridotto per gli under 19 a 5 euro. Abbonamento per i tre spettacoli 18 euro. Prenotazioni al 377 5134998 .

Il primo spettacolo dedicato alla “Mala del Brenta”

Si inizia il 23 marzo con “Malabrenta”, la storia di una delle più potenti organizzazioni criminali del Nord Italia del secondo dopoguerra, un monologo di Giorgio Sangati con Giacomo Rossetto, prodotto per la regia di Giorgio Sangati, dal Teatro Bresci di Limena (Padova). A parte la mente, il carismatico Felice Maniero, i protagonisti della storia sono giovani semplici, sfuggiti a un destino in fabbrica, abituati al “tasi sempre” (taci, sempre). Nel 2011 lo spettacolo “Malabrenta” vince il Premio come Miglior Spettacolo al Premio OFF del Teatro Stabile del Veneto diretto da Alessandro Gassman, e supera le 100 repliche riscuotendo successo anche all’estero.

Il secondo spettacolo sarà “900” di Baricco

Il giorno successivo, il 24 marzo, ecco entrare in scena Fabio Bernacconi con il nuovo allestimento di “900”. La storia fantastica e meravigliosa di Danny Goodman T.D. Lemon Novecento. Bambino trovato abbandonato su di un transatlantico, svezzato dai marinai e pianista a bordo di quel transatlantico che non vuole abbandonare. Storia raccontata anche da Giuseppe Tornatore (“La leggenda del pianista sull’Oceano”) e dal disegnatore Giorgio Cavazzano e dallo sceneggiatore Tito Faraci per una storia finita su di un albo di Topolino. Una lettura narrata e sottolineata musicalmente dai brani originali di David Uncini che li eseguirà dal vivo accompagnato al pianoforte da Paola Taticchi. Alla regia di Mauro Mori.

Ultima giornata una produzione originale

“Loro di Napoli”, tutta “Made in Papaveri e Papere” con Antonio Cuccaro protagonista ed autore di un racconto che vuole parlare dello sguardo di chi Napoli l’ha vissuta ed ancora la vive, con ironia, leggerezza e profondità. La storia di uno sguardo offerta agli occhi di chi vuol vedere “loro, quelli di Napoli” . Di chi vuol guardare negli occhi ciascuno di “loro” per potervi ritrovare qualcosa di sé. Anche in questo caso le musiche sono scritte ed eseguite dal vivo da David Uncini. Appuntamento il 25 marzo.

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