Fabriano Picchia il giovane che si era invaghito di una sua parente

Fabriano – Rimpatriato un uomo – pregiudicato e residente in altra provincia – che nei primi giorni del 2023 ha aggredito un giovane fabrianese “colpevole” di essersi invaghito di una sua parente.

Avviso orale anche per una donna fabrianese, madre della ragazza e protagonista anche lei di questa vicenda.

I due, sostenuti da un conoscente incontrato per caso, hanno iniziato a insultare e minacciare il giovane, costringendolo a rifugiarsi all’interno di un bar.

Incuranti delle richieste del titolare, hanno seguito il giovane e obbligato il titolare a chiamare le forze dell’ordine.

Rapido cambio di scena con il giovane di nuovo in piazza per evitare il trio, ma ecco l’uomo colpire il ragazzo con un tubo metallico smontandolo da uno sgabello trovato nei pressi del bar.

Un colpo fortissimo, alla base del cranio, che ha iniziato a sanguinare copiosamente e che ha costretto il giovane a una corsa al pronto soccorso. Lì i medici hanno refertato le ferite guaribili in 20 giorni circa.

Al termine della vicenda sono iniziate le indagini, con i poliziotti subito a caccia di prove per individuare con certezza i responsabili.

Passate al setaccio le telecamere di videosorveglianza, ascoltati i testimoni e alla fine i provvedimenti: foglio di via obbligatorio per tre anni per l’autore dell’aggressione fisica e avviso orale nei confronti della madre della ragazza protagonista involontaria della vicenda.