Attualità
FABRIANO POETI E NARRATORI PER IL XIII° PREMIO “CITTÀ DI FABRIANO”
5 Dicembre 2019
Sabato la premiazione della tredicesima edizione del premio cittadino
FABRIANO, 5 dicembre 2019 – Saranno i 50 componenti della giuria popolare a decretare i vincitori dell’edizione numero tredici del “Premio Nazionale di Narrativa e Poesia Città di Fabriano”, scelti tra una terna di possibili vincitori.
Questi gli scrittori ed i poeti che concorreranno per il premio “Città di Fabriano”, per la sezione Narrativa: Davide Barilli con “Cuba” (Perrone 2019); Massimo Onofri con “Isolitudini” (La nave di Teseo 2019) e Pietro Spirito con “Se fossi padre” (Pagliai 2018). Per la sezione Poesia: Amedeo Di Sora con “Tracce di mare” (Ensemble 2015); Renato Minore con “O caro pensiero” (Aragno 2019) e Giancarlo Pontiggia con “Il moto delle cose” (Mondadori 2017).
Ad indicare questi nomi la giuria tecnica composta da Umberto Piersanti (poeta, docente universitario e presidente del Centro Mondiale di Poesia di Recanati), da Alessandro Moscè (scrittore e critico, nonché presidente del premio) e da Roberto Carnero (critico letterario e professore universitario).
In più di un decennio sono venuti a Fabriano i maggiori poeti e narratori contemporanei, tra gli altri, Francesco Guccini, Alberto Bevilacqua, Dacia Maraini, Mogol, Vincenzo Cerami, Romana Petri, Franco Cordelli, Nicola Crocetti, Eraldo Albinati, Roberto Pazzi, Mauro Covacich, Silvia Ballestra, Aurelio Picca ed Angelo Ferracuti.
A conquistare il premio lo scorso anno, al termine di una e vera e propria battaglia all’ultimo voto, Gianluca Barbera per la sezione narrativa e di Stefano Simoncelli per quella della poesia (leggi l’articolo).
Spiega l’importanza di un premio come questo Alessandro Moscé, presidente del “Città di Fabriano”, osservando la centralità della lettura per le dinamiche umane specialmente tra i giovani ed i giovanissimi.
«Raymond Mar, psicologo della York University in Canada, sostiene che gli individui che leggono spesso libri letterari sono più predisposti nel comprendere le persone, entrando facilmente in empatia con l’altro. Uno studio recente ha ravvisato gli stessi benefici addirittura nei bambini. Infatti più storie gli vengono lette e più la loro la loro mente si predispone meglio nell’interazione con il prossimo. La giuria popolare ruota ogni anno perché sempre più fabrianesi, anche a digiuno di letteratura, siano coinvolti nell’iniziativa e in un’immersione emozionale».
Lo scrutinio avverrà in diretta, dopo aver sentito gli autori parlare e motivare le ragioni che hanno portati alla realizzazione dei loro libri.
I volumi rimangono in dotazione ai giurati, scelti anche tra gli studenti dei licei fabrianesi e nel mondo dell’associazionismo locale.
Ben più di 4.000 i volumi donati dal premio alla cittadinanza, contribuendo notevolmente alla crescita della lettura con il coinvolgimento delle scuole e degli insegnanti. Il premio è realizzato dalla Fondazione Carifac e dall’associazione “La Città del Libro” in collaborazione con il Comune di Fabriano e l’Inner Wheel Club di Fabriano, Distretto 209.
La cerimonia conclusiva si terrà sabato 7 dicembre alle 17.30 presso la sede della Fondazione Carifac (in corso della Repubblica 73).
(s.s.)
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