FABRIANO REVAIVOL70 PARTE NEL SEGNO DI IVAN GRAZIANI, QUESTA SERA SKYROCK

FABRIANO, 15 luglio 2017 – Parte bene la festa seventies Revaivol70, con la musica di Ivan Graziani a legare più di una generazione in piazza del comune.

Sul palco, protagonista della serata di ieri la band Pigro, capitanata dal figlio di Graziani,  Tommaso, alla batteria. Una prestazione maiuscola, un viaggio vero e proprio nel repertorio di uno dei cantautori italiani più influenti degli ultimi 40 anni.

Una storia meravigliosa ed appassionata, suonata con l’amore ed piglio di chi vuole portare sulle assi di una palco canzoni che hanno segnato l’epoca di tanti qualche anno fa. Sorpresa per la presenza di Lighea (cantante fermana che da poco si è unita al progetto) che ha dato una spinta diversa alle canzoni del grande Ivan.

 L’iconica “Il chitarrista”, “Taglia la testa al gallo”, “Fuoco sulla collina”, l’immortale “Pigro” e poi “Agnese”, “Monna Lisa”, “Firenze” e l’intesa e commovente “E sei così bella”. Intrigante la “nuova versione”, con un violoncello per protagonista, di “Motocross”. Queste solo alcune delle canzoni che hanno caratterizzato uno spettacolo di circa 2 ore.

“Le piazze sono più o meno tutte uguali – ha raccontato Tommaso Graziani – ma la differenza c’è quando sali sul palco e quando c’è azione e reazione con il pubblico. Una cosa impronosticabile, ma poi siamo noi musicisti che dobbiamo creare le condizioni affinché questa cdifferenza avvenga ogni sera”.

E poi la voglia di portare nelle piazze di tutta Italia la musica di Ivan, con l’emozione che corre dietro la schiena. “E’ uno spettacolo che voglio fare, uno spettacolo che ho presentato in tantissime città. Ci sono però luoghi toccati da mio padre che non siamo ancora riusciti a raggiungere. E’ uno spettacolo, è un lavoro, ma con questa nuova formula e questa nuova formazione c’è una gran voglia di suonare. Ed io in questo progetto ci credo. Per me non è difficile portare le canzoni di mio padre sul palco, perché il mio ruolo è diverso è quello del batterista, anche se sto iniziando a prendere confidenza con il microfono. Mentre per mio fratello Filippo è stato più difficile perché lui ha il dono di una voce davvero simile a quella di papà”.

E questa sera ancora appuntamento in piazza del comune con “l’obbligatorio” trucco anni ‘70 e poi – ore 19 – subito un nuovo tuffo nel passato con “SkyRock’70”, dove la collaborazione di Fabriano Pro Musica, con gli Skyline e Max Salari racconteranno la musica di quel periodo. A seguire la musica dei Cialtronight ed un nuovo dj set tematico. Ancora spazio per lo street food a km 0 con produttori e rivenditori del posto distribuito tra piazza e piazzetta del comune.

Domani, terzo ed ultimo giorno con il “Becks Karaoke ‘70” fino al concerto finale con il tributo agli Abba. Scenografie, musiche ed un repertorio che saranno debitrici dello storico repertorio della band svedese.

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