Cronaca
FABRIANO Scuola Marco Polo, il sindaco firma l’ordinanza di divieto d’accesso
14 Maggio 2021
Da domani gli studenti della scuola fabrianese passano in dad
FABRIANO, 14 maggio 2021 – Divieto di accesso alla scuola “Marco Polo”. La decisione comunicata dal sindaco Gabriele Santarelli sui social network.
«In considerazione degli approfondimenti effettuati sui contenuti della documentazione depositata relativamente alla relazione della vulnerabilità statica e sismica del plesso della Scuola secondaria di primo grado “Marco Polo” – ha scritto su Facebook il primo cittadino – comunico di aver appena firmato l’ordinanza di divieto di accesso alla scuola (a questo link il testo completo). Stamattina ho incontrato la Dirigente Scolastica alla quale abbiamo relazionato dettagliatamente la situazione preannunciando la decisione assunta. Sono consapevole dei disagi arrecati ma, come abbiamo agito in queste situazioni fino ad oggi, la sicurezza viene prima di ogni altra cosa».
Raggiunto telefonicamente il sindaco ha poi spiegato i passi che hanno portato alla decisione, ribadendo con forza che l’edificio non è mai stato inagibile.
«La scuola non è inagibile – ha poi commentato Santarelli – non risponde ai requisiti dettati dalla normativa del 2018 entrata in vigore dopo i terremoti del centro Italia del 2016. Secondo questi nuovi criteri, indipendentemente dal modo in cui è stata costruita, non risponde ai criteri imposti dalla nuova normativa. Questa scuola, oggi, non risponde alla normativa per quanto riguarda la vulnerabilità sismica e statica. Con la normativa precedente questo non sarebbe successo. E per quanto riguarda i contenuti di questa relazione nessuno mi aveva mai fatto partecipe, cosa che non era successa con i casi della Petrarca e della Giovanni Paolo II».
Analisi allegata al progetto definitivo di adeguamento sismico della scuola (approvato con deliberazione della giunta comunale 231 del 7/11/2019).
«La scuola non è mai stata inagibile – prosegue il sindaco – un conto è l’inagibilità ed un altro è la vulnerabilità, ora valuteremo se mandare la relazione al Genio Civile per una interpretazione, ma ora in via cautelativa ho deciso di scegliere la strada del divieto di accesso».
Prospettive future
«In questo momento, per quanto riguarda il futuro – spiega Santarelli – mi sono interfacciato con il capo della Protezione civile della Regione Marche David Piccinini e poi cercheremo di capire come procedere. Per quanto riguarda i lavori di adeguamento sismico previsti nel piano delle opere pubbliche il nostro obbiettivo è quello di presentare il progetto per ottenere l’autorizzazione sismica dello stesso e poi partire».
Per gli studenti della “Marco Polo”, oltre 200, da domani le lezioni proseguiranno in dad. La decisione comunicata al termine di un confronto con la dirigente scolastica ed i rappresentanti d’istituto.
(Redazione)
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