FABRIANO “SUMMIT SEGRETO” ASTALDI, PER CONFCOMMERCIO NESSUNA CONDIVISIONE

Polacco: “Sul tavolo il futuro commerciale ed economico di una zona che ha bisogno di rilancio”

FABRIANO, 3 febbraio 2019 – Ancora una volta il “vertice segreto” del 30 gennaio in Comunità Montana continua ad animare il territorio, e dopo l’intervento critico di CNA ecco arrivare le precisazioni di Confcommercio Marche Centrali, che osservano l’assenza di coinvolgimento del territorio, e rivelano la profonda indignazione di un territorio (quello del tessuto commerciale ed economico del fabrianese dopo il summit sulla crisi Astaldi che si è tenuto mercoledì in comunità montana.

Un summit che Confcommercio descrive come “segreto” ed avvenuto nel silenzio generale

Niente invito anche per quanto riguarda Confcommercio Marche Centrali, “Così come per altre realtà importanti rappresentative del tessuto economico-locale – spiegano in una nota – e di trattava un tema fondamentale legato al futuro dell’imprenditoria e dell’economia localen legato al futuro dei cantieri Quadrilatero”.

Mauro Bartolozzi

“Siamo veramente indignati – tuona Mauro Bartolozzi presidente della Confcommercio Marche Centrali locale – per il trattamento riservato a una fetta importante dell’imprenditoria e dell’economia locale che è stata esclusa da una riunione nella quale potevano essere prese delle decisioni cruciali per il futuro del nostro territorio”.

Ancora una volta per Bartolozzi centrale la viabilità per tentare la strada del rilancio economico e spiega ulteriormente: “Ci sono industrie che vorrebbero investire qui ma non verranno fino a quando non ci sarà l’adeguata viabilità almeno verso il capoluogo e sulla Pedemontana. Non parliamo poi di quello che significherebbe la revoca dell’appalto alla Astaldi sia in termini di tempi per la ripresa dei lavori che in termini di indotto sia per le nostre attività economiche che per i cittadini”.

Poi affonda, osservando che la convocazione di una riunione del genere, avvenuta senza il coinvolgimento degli “attori” del fabrianese è risultata una scorrettezza, e dichiara: “Ci asterremo dal collaborare, almeno a Fabriano, con chi è stato parte attiva nell’organizzazione di questa riunione segreta”.

Anche il direttore generale Confcommercio Marche Centrali ricorda “La necessità di un rilancio – spiega il prof.Massimiliano Polacco – del territorio fabrianese e centrale la necessità di evitare giochi sotto banco ma serve un’unità di intenti per arrivare a trovare una soluzione che permetta alle imprese di incassare la parte di competenza e di riprendere i lavori per dare al territorio quella viabilità e quell’accessibilità indispensabile per svilupparsi e per essere appetibile alle industrie”.

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