Fabriano Torna “Fiabola”, la seconda edizione del festival del fantastico

Fabriano – Da oggi e fino al 26 maggio torna in città “Fiabola”, la seconda edizione di un festival per parlare di favole, fiabe e mondo fantasy attraverso le arti, attraverso le parole e attraverso le persone.  

La scelta di Fabriano per un evento del genere non è casuale.

«la città della carta è il foglio sul quale disegnare un nuovo modo di pensare gli spazi urbani – spiegano le due curatrici Clelia Conti e Mirella Morelli – l’arte e le relazioni sociali. È la base per il disegno di una comunità che, sebbene viva in un’area periferica, si sta votando al bello, il tutto con un respiro internazionale».

Il Festival abbraccerà tutte le arti, dalla pittura alla ceramica, passando per la fotografia e, ovviamente, per la letteratura. La città, la sua storia, la sua bellezza saranno protagonisti del festival tanto quanto le parole, improntando laboratori per le scuole e conferenze per gli appassionati di genere.

Ad accompagnare gli eventi, lo stretto sodalizio con il territorio: hanno aderito le associazioni del posto, le istituzioni, le scuole e le singole persone appassionate di cultura.

«Abbiamo deciso di usare il mondo del fantastico come una grande lente per leggere meglio il mondo in cui viviamo. È uno strumento così versatile che permette sia ai bambini che agli adulti di capire ciò che ci avviene intorno, di rinsaldare il senso di comunità attraverso la promozione del bello e dell’arte. Abbiamo anche scelto di non essere settoriali, ma di unire tutto quello che compone la vita di una persona, anche ciò che sembra inizialmente staccato. Così è nato un festival che va dalla cucina alle scuole, dalla pittura alla fotografia, dalle strade della città a dentro le case insomma che mette fuori quello che normalmente è dentro. In una frase: è un festival che pone in comunicazione tutto un territorio».