Attualità
FABRIANO VERSO IL PREMIO GENTILE, “LA BELLEZZA DELLA TERRA” AL MUSEO DELLA CARTA
18 Settembre 2019
La città della carta si avvicina la premio Gentile, ma prima una mostra da sabato al museo della carta
FABRIANO, 18 settembre 2019 – Con l’edizione numero 23 alle porte, il “Premio nazionale Gentile da Fabriano” inizia a svelare i primi tratti di una edizione che sarà dedicata al bicentenario de “L’infinito” leopardiano. Questo il tema scelto dall’Associazione Gentile Premio, così come per “lanciare” i temi che saranno contenuti nello stesso ecco da sabato la mostra intitolata “La bellezza della terra”.
Una mostra che proprio da oggi inizierà a prendere forma, partendo dall’allestimento che sin dalle prime ore della giornata trasformerà parte del museo della carta e della filigrana (sede dell’esposizione) in tempo per le opere di Eros De Finis, Luigi Frappi, Sandro Pazzi e Giulio Santoleri.
Via il velo il prossimo sabato 21 settembre, con il taglio del nastro alle ore 17 ed apertura fino al prossimo 10 novembre. Una versione secondo varie declinazione della “terra”, con le varie forme del paesaggio messe sotto la lente di ingrandimento anche a causa delle recenti crisi ambientali e delle attenzioni (anche artistiche) correlate.
Le fotografie di De Finis che vogliono trasfigurare il reale, le opere di Santoleri a caccia delle orini della terra e dei suoi archetipi, i paesaggi familiari tra natura ed armonia di Pazzi e gli equilibri di colore e luce di Frappi: questi gli ingredienti di punta di una mostra pensata per celebrare la bellezza marchigiana a 200 anni dall’”Infinito” di Leopardi.
“È esposizione di cui andiamo fieri – spiega il presidente del Premio nazionale Gentile da Fabriano Galliano Crinella – e che intendiamo come un ulteriore segno di qualità che si aggiunge al rigore e alla cura che sempre ci hanno visto impegnati nell’organizzazione del Premio e dei suoi eventi collaterali”.
Per la mostra è stato prodotto anche un catalogo, in coedizione con l’urbinate “QuattroVenti”, riproduce le immagini delle opere dei quattro artisti esposte nelle Gallerie delle Mostre temporanee del Museo fabrianese, precedute da profondo testo introduttivo di Gualtiero De Santi.
Lo scorso anno il premio Gentile celebrò le Frecce Tricolori, il grande allenatore di Basket Alberto Bucci (3 scudetti con la Virtus Bologna e tanti anni passati sulla panchina del Fabriano Basket, poi scomparso poi ad inizio 2019 dopo il ritorno nella città della carta), la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi, il presidente della Compagnia delle Opere Bernhard Scholz. il chirurgo Ottavio Alfieri e la Faber Ginnastica Fabriano.
(s.s.)
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