Falconara Aeroporto, sbarca la Travco per raddoppiare le presenze turistiche

L’ad Alexander D’Orsogna ha fatto gli onori di casa affermando che lo scalo sta crescendo e migliorando servizi e offerte

di Gianluca Fenucci

Falconara, 4 febbraio 2023 – Il raddoppio dei voli per Londra, quello che collegherà il Sanzio a Parigi e i voli di continuità territoriale verso Roma Fiumicino, Milano Linate e Napoli che decolleranno dal 1 luglio, fanno divenire l’Aeroporto delle Marche sempre più appetibile.

Ed in questa ottica è stata presentata oggi all’aeroporto la Travco, azienda inglese fondata nel 1988, che si occupa di viaggi e turismo e che si rivolge agli operatori e ai professionisti del settore.

Alexander D’Orsogna, ad e direttore dell’aeroporto, ha fatto gli onori di casa, ringraziando la Regione Marche e affermando che l’aeroporto sta crescendo e migliorando servizi e offerte.

«E’ una importante opportunità – ha detto il presidente della II Commissione Regionale Andrea Putzu – avere Travco che finalmente si affaccia nelle Marche. Per l’Amministrazione regionale è motivo di grande orgoglio perchè puntiamo molto sul turismo. Travco è un’ulteriore occasione per creare sinergie tra tour operator internazionali e strutture».

Alessandro Ubaldi, responsabile regionale di Travco, ha spiegato obiettivi e mission dell’azienda.

«Siamo grossisti, B2b puri, business-to-business, che si occupa di transazioni commerciali. La nostra clientela proviene da tutte le parti del mondo e viaggia per 365 giorni l’anno. La forza di Travco è proprio quella di portare gente negli hotel tramite agenzie e tour operator in bassa stagione. Siamo molto felici perché abbiamo portato i proprietari inglesi dell’azienda ad accorgersi delle Marche anche grazie a un buon lavoro di marketing e incentiviamo le persone a raggiungere le località della nostra regione».

Ubaldi ha sottolineato alcune caratteristiche dell’azienda.

«Lavoriamo con 8.000 tour operator e con 4 compagnie, British Airwais, Qantas, Air Canada, Jet2Holidays e curiamo la fetta di clienti che non prenota online o si serve di internet ma si reca nelle agenzie di viaggio: facciamo muovere gente che ha voglia di stare bene tanto che il 35% dei nostri clienti si rivolge al settore lusso e operiamo direttamente con agenzie e tour operator. Speriamo che si riattivi presto il mercato russo perché per il settore dei viaggi era molto significativo».

Camilla Di Domenicantonio di Travco ha illustrato la storia dell’azienda sottolineando i 191 milioni di sterline fatturate nell’ultimo anno finanziario pre-pandemia nonostante l’assenza dei mercati asiatico e russo.

All’incontro hanno partecipato Marco Manfredi e Simona Romagnoli dell’Associazione albergatori di Senigallia, Annamaria Ciccarelli dell’Associazione albergatori della Riviera del Conero, Gino Sabbatini della Camera di Commercio, Massimiliano Polacco della Confcommercio, che hanno evidenziato come «avere Travco nelle Marche incrementerà l’utilizzo dell’aeroporto».

Marco Bruschini, direttore dell’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche, ha sottolineato come con Travco «sia più facile raggiungere l’obiettivo di raddoppiare la presenza dei turisti stranieri che vengono nelle Marche dal resto del mondo, passando dall’attuale 20% ad almeno il 40%».

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