Segui QdM Notizie

Attualità

Falconara Agevolazioni Tari da rivedere, la richiesta dei sindacati

Secondo Cgil, Cisl e Uil va ristrutturato e rafforzato il sistema per estenderle a un numero più elevato di categorie fragili, chiesto incontro all’Amministrazione comunale per valutare se ci siano le condizioni per incrementare le risorse da destinare

Falconara – «Per la Tari è necessario rivedere e rafforzare il sistema delle agevolazioni».

E’ quanto affermano i sindacalisti Massaccesi, Mancinelli e Burdo di Cgil, Cisl e Uil che hanno chiesto un incontro all’Amministrazione comunale per valutare se ci siano le condizioni per incrementare le risorse destinate alle agevolazioni per le categorie più fragili.

«L’assessore Giacanella – affermano i tre sindacalisti – ci ha contattato e proposto un incontro entro la fine di agosto per discutere sul sistema delle agevolazioni Tari. L’aumento del 7.5% di una tariffa già molto alta ha generato un comprensibile scompiglio tra i contribuenti falconaresi e merita una attenzione e un dibattito che non può essere limitato a una sorta di sterile scambio di responsabilità politica, ma va affrontato con dati alla mano e con un occhio alla tutela delle categorie più fragili».

A Falconara attualmente sono previste agevolazioni per nuclei familiari che abbiano non più di 8.000 € di Isee, estendibili a 14.000 € in presenza di figli a carico o pensionati. Nella città ci sono circa 11.800 famiglie, di queste circa 3.900 fanno la dichiarazione Isee.

Dai dati dei Caf di Cgil, Cisl, Uil che elaborano il 75% degli Isee delle famiglie falconaresi si può ipotizzare che l’attuale sistema delle agevolazioni copra potenzialmente solo 1.000-1.500 famiglie, vale a dire tra l’8% e il 13% delle famiglie.

«Come Cgil, Cisl, Uil riteniamo che il sistema delle agevolazioni vada ristrutturato e rinforzato per estenderlo a un numero più elevato di famiglie ed è per questo che poniamo alcuni quesiti all’Amministrazione comunale. Ad esempio, quante famiglie hanno effettivamente chiesto di usufruire dell’agevolazione Tari, quante risorse erano state previste e se sono state insufficienti, che costo potrebbe avere introdurre una ulteriore agevolazione, attorno al 25% della tariffa, per fasce Isee fino ai 20.000 euro e che tasso di evasione c’è per la Tari e come viene sanato l’eventuale mancato introito».

© riproduzione riservata

News

Questi contenuti sono realizzati dalla redazione di QdM Notizie.
Sei interessato a diffondere i nostri articoli o collaborare con noi?
Scrivici a [email protected]