Falconara Alluvione, danni per due milioni

Falconara – Le immagini del campo sportivo Amadio sommerso di acqua e fango e con la copertura di erba sintetica gravemente danneggiata fanno male al cuore.

Così come la palestra della scuola Da Vinci ristrutturata da poco tempo e la chiesa allagata insieme all’oratorio e con decine di cittadini che hanno dato una mano con spirito di unione e senso civico per liberarla dall’acqua e dal fango.

«Siamo molto dispiaciuti – dicono la sindaca Stefania Signorini e gli assessori Marco Giacanella e Ilenia Orologio, che l’hanno accompagnata in questi giorni nei sopralluoghi al territorio comunale – e ci siamo resi conto personalmente che la situazione è molto pesante, i danni arrecati alle strutture pubbliche come a quelle dei privati cittadini e alle aziende della zona artigianale e non solo sono notevolissimi».

Gli eventi meteorologici avversi che hanno colpito Falconara e in particolar modo Castelferretti hanno causato ingenti danni ai beni comunali.

«Questi danni – afferma l’assessore Giacanella – sono ancora di difficile quantificazione e però possono essere stimati potenzialmente in oltre due milioni di euro. I danneggiamenti maggiori sono stati apportati agli impianti sportivi comunali, in particolar modo il campo sportivo Amadio nella zona industriale, lo stadio Fioretti a Castelferretti, i campi del circolo tennis ma sono state interessate anche altre strutture comunali, diversi sottopassi, gli ascensori e le varie pompe».

Giacanella e la Giunta sottolineano anche i problemi ad altri edifici di proprietà comunale.

«Ad esempio – dice l’assessore al bilancio – il tetto e i locali della scuola Aquilone, quelli dell’ex cinema Enal, ora auditorium Oriana Fallaci e la chiesa di Castelferretti. Ad un primo sopralluogo anche l’ufficio della delegazione dell’anagrafe in Piazza della Libertà ha subito danni».

La sindaca Stefania Signorini preannuncia che nei prossimi giorni i tecnici comunali saranno impegnati in un sopralluogo meticoloso dei vari beni e immobili in tutto il territorio comunale e stileranno una stima più precisa e più dettagliata. Sindaca ed assessora Orologio hanno dormito poco in questi giorni: sono state ininterrottamente sul campo e hanno tastato con mano il dramma che ha colpito tanti.

Ora dal Governo è stato riconosciuto alle Marche lo stato di emergenza per 4 milioni di euro e il Comune di Falconara avrà modo di ottenere risorse per sistemare e recuperare le strutture pubbliche.

«Pensiamo al campo Amadio – dice l’assessore Giacanella – che era stato ristrutturato pochi anni fa, nel 2019, e che è assiduamente frequentato dai nostri bambini e da tanti giovani».

E’ stata fatta anche una ricognizione delle aree verdi, che ha permesso di constatare il cedimento di sei alberi di cui quattro al Parco Kennedy. Il monitoraggio continuerà anche nei prossimi giorni e intanto la Sindaca non ha potuto fare altro che confermare la chiusura dei campi sportivi Amadio e Fioretti.

(foto in primo piano, il campo Amadio)