Falconara Aumenta la Tari ma previste agevolazioni per famiglie e imprese

Falconara – Aumenta la Tari del 7,45 per cento.

«Un incremento – dice l’assessore Marco Giacanella – reso necessario dal fatto che salendo il costo della vita, l’Arera, l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente, impone aumenti per il servizio di igiene ambientale, che dovranno essere recuperati con le tariffe applicate a privati e imprese».

Per il 2024 a Falconara è previsto un aumento del 7,45 per cento delle tariffe, che coprirà parzialmente l’adeguamento ai tassi di inflazione. La spesa sostenuta dal Comune per il servizio di igiene ambientale è infatti passata da 5,978 milioni a 6,593 milioni di euro l’anno (+615.470 euro), sulla base di una delibera dell’Arera, che ha imposto di aggiornare i prezzi.

L’adeguamento prevede un aumento riferito al 2023 del 4,5 per cento, cui si aggiunge un incremento per il 2024 dell’8,8 per cento, per un aumento complessivo del 13,3 per cento che i Comuni potranno spalmare su due annualità a partire dall’anno in corso.

Sebbene l’aumento del costo sostenuto dal Comune sia del 9,6 per cento, questo non peserà tutto sulle utenze, perché rispetto al 2023 il bilancio dell’ente si farà carico di una parte dell’incremento, per effetto del ricalcolo su Iva e altri costi diretti come impostato da Ata, l’Assemblea territoriale d’ambito, per i rifiuti.

La documentazione alla base del ricalcolo delle tariffe Tari è stata illustrata durante la Commissione consiliare bilancio. Era dal 2021 che al costo del servizio di igiene ambientale non veniva applicato l’aumento dell’inflazione.

«Oggi possiamo sostenere alcune agevolazioni, che sono compatibili con il bilancio cittadino – spiega l’assessore Giacanella –. In futuro valuteremo la possibilità di destinare ulteriori risorse per le agevolazioni».

Per sostenere i propri cittadini e le imprese, il Comune ha mantenuto e lievemente incrementato il fondo per le agevolazioni e le esenzioni di cui beneficeranno le utenze più in difficoltà.

Il fondo è di 167mila euro e consente di riconoscere maggiori agevolazioni rispetto a quelle indicate dal regolamento. Per il quale è prevista la riduzione del 50 per cento per i nuclei familiari all’interno dei quali sia presente un pensionato oppure figli a carico, con Isee uguale o inferiore a 14mila euro.

Il dimezzamento della Tari è previsto anche per le famiglie composte da una o più persone con Isee uguale o inferiore a 8mila euro.

E’ prevista l’esenzione per le famiglie composte da una o due persone di età non inferiore ai 65 anni con Isee uguale o inferiore a 8mila euro e riduzioni anche per alcune categorie commerciali e produttive, associazioni senza fini di lucro.