Falconara Autobus vuoti, nessun taglio ma riorganizzazione

Falconara – Ennesimo botta e risposta tra il consigliere comunale di opposizione Marco Baldassini e l’Amministrazione comunale.

Il consigliere denuncia un possibile disservizio ai cittadini in merito al trasporto pubblico locale.

«La sindaca Signorini – attacca il consigliere, citando una determina dell’Amministrazione – taglia le corse per non pagare l’aumento tariffario del 5% chiesto da Atma».

La replica della Giunta è decisa.

«Baldassini è specializzato nel creare allarmismo, pur di ottenere visibilità a scapito della verità e della correttezza. La determina non prevede affatto una riduzione del chilometraggio del trasporto pubblico locale, ma è semplicemente una rettifica dell’importo dovuto dal Comune di Falconara. Per un mero errore materiale infatti l’Iva applicata sul corrispettivo dovuto dal Comune era stata inizialmente calcolata al 22% mentre in realtà è del 10%. E’ stato necessario rettificare la spesa».

Secondo la Giunta, Baldassini fa disinformazione.

«L’aumento richiesto da Atma – spiega l’assessore Romolo Cipolletti – non è del 5, ma del 13% e non è stato ancora applicato. Nessuno del Comune, tanto meno la sindaca Stefania Signorini, ha deciso di tagliare le corse: i disagi registrati dal giugno scorso dipendono da problematiche organizzative dell’azienda di trasporto, come affermato pubblicamente dagli stessi vertici della Società. E’ però necessario rivedere l’organizzazione delle corse della circolare di Falconara, perché in alcune fasce orarie gli autobus viaggiano completamente vuoti e il costo del servizio pesa su tutti i cittadini».

E’ intenzione dell’Amministrazione comunale rivedere con Atma l’organizzazione del trasporto urbano, per ottimizzarlo riducendo la spesa grazie all’eliminazione delle corse che statisticamente non vengono utilizzate e che pesano su tutti.

«I chilometri percorsi dagli autobus vuoti hanno lo stesso costo di quelli percorsi dai mezzi che trasportano tanti passeggeri ed è sulle spese inutili che gli amministratori vogliono intervenire. L’intervento sarà calibrato per salvaguardare un servizio indispensabile».