Falconara Baldassini attacca Giacanella, è scontro sulla Tari

Falconara – Il consigliere comunale di opposizione Marco Baldassini giudica tardiva ma comunque efficace la richiesta da parte dei sindacati di rivedere e rafforzare il sistema delle agevolazioni per la Tari.

«L’assessore Giacanella che parla di regolamento Tari e invece si tratta dell’approvazione delle tariffe per il 2024 – chiede Baldassini – sarà costretto alla revisione delle tariffe e dove reperirà le risorse?».

Il nuovo regolamento della Tari, fa notare Baldassini, è stato approvato in Consiglio comunale il 30 aprile scorso con il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza, senza il voto delle consigliere Fiorentini e Ghergout assenti durante la seduta, a differenza di quanto sostiene l’assessore Giacanella, ovvero che l’opposizione non sarebbe attenta a ciò che vota in Consiglio comunale».

«Ancora una volta la Giunta manca di rispetto verso i consiglieri comunali di opposizione e probabilmente per motivi di immagine e di rischio di perdita di consensi, visto le lamentele di tutti i falconaresi, accetta la richiesta di un incontro delle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil e di valutare la revisione delle tariffe e delle agevolazioni. La richiesta dei sindacati, seppur efficace, è tardiva, visto che le cartelle di accertamento della Tari sono già state inviate e probabilmente per quest’anno non si potrà fare nulla, visto che la scadenza di pagamento della rata unica è il 31 agosto».

Baldassini evidenzia che l’assessore in un primo momento aveva affermato che mancavano le risorse per intervenire sulle tariffe.

«Giacanella ci dica, a fronte di uno stanziamento di circa 162.000 euro per le agevolazioni confermate come per il 2023, dove intende reperire le risorse per accontentare le richieste dei sindacati e far fronte alle problematiche dei cittadini. Qui aumenta tutto: Tari, scuolabus, mensa scolastica, retta degli asili nido. L’Amministrazione dice di garantire molti servizi? E’ probabile, impoverendo però le tasche dei falconaresi».

(foto in primo piano, Marco Baldassini e Marco Guacanella)