Falconara Baldassini dimissionario: «Alla Rocca sosta selvaggia»

Falconara – Non bastavano le acque dell’Esino che alla foce della Rocca hanno fatto storcere il naso ai tecnici della Goletta Verde di Legambiente, decretando l’acqua di mare di quel tratto di costa, inquinata e quindi non balneabile.

Ora per Rocca Mare c’è anche il problema dei parcheggi selvaggi, denunciato in questi giorni da Marco Baldassini, battagliero consigliere comunale di minoranza delle liste Vola Falconara, Ancora Falconara e Riformisti per Falconara.

«Mi batterò per denunciare le storture e le ingiustizie del Comune e di cui è responsabile l’Amministrazione comunale fino a che siederò in Consiglio. Tra qualche tempo mi dimetterò – anticipa il consigliere Baldassini – ma nessuno potrà poi dire che i problemi che ho sollevato nel corso del tempo non sono reali e non condizionano la vita dei falconaresi».

Marco Baldassini ora denuncia la sosta selvaggia alla Rocca e chiede provocatoriamente dove siano i controlli della Capitaneria e della Polizia Locale, «visto che – secondo Baldassini – ci sono seri rischi per la sicurezza della circolazione stradale e per l’incolumità pubblica».

«Ogni anno la storia si ripete – evidenzia il consigliere di opposizione – la spiaggia di Rocca Mare presa d’assalto in estate in quanto si tratta di una spiaggia libera, pur senza controlli, dove la presenza delle Forze dell’ordine è spesso carente, presenta moltissime auto in divieto di sosta che andrebbero multate e, se necessario, rimosse, altrimenti mettono a rischio la circolazione sia di auto che di persone all’interno della frazione balneare».

Baldassini sottolinea come diversi cittadini si siano rivolti a lui per evidenziare la problematica.

«Le auto sono parcheggiate addirittura sull’arenile: non si tratta di un’area demaniale, sotto la giurisdizione dell’Autorità di sistema portuale di Ancona, ma è di competenza comunale».

Il consigliere ricorda un punto del suo programma elettorale dove specificava l’intenzione di ripristinare, durante l’estate, la sosta a pagamento sul lungomare della Rocca nel lato ferrovia «potendo far affidamento sui controlli della società di gestione dei parcheggi blu che è abilitata anche a sanzionare le auto in divieto di sosta e a far intervenire la pattuglia della Municipale».