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Falconara “Città di Falconara” al PalaBadiali, il Comune tende la mano

Dopo l’ipotesi ventilata dal presidente Marco Bramucci di far “emigrare” la squadra di calcio a 5 femminile l’assessora Ilenia Orologio conferma la disponibilità al sodalizio sportivo

Falconara – «Faremo il massimo affinché il Città di Falconara resti a giocare le sue partite interne e a effettuare gli allenamenti al PalaBadiali perché la società di calcio a 5 femminile regala lustro e prestigio a tutta la comunità falconarese».

Ilenia Orologio, assessora allo sport del Comune (foto in primo piano), commenta così l’ipotesi adombrata dal presidente del Città di Falconara, Marco Bramucci, di portare la squadra che ha vinto Champions e scudetto di calcio a 5 femminile, in un impianto sportivo di un altro Comune e non a Falconara.

Bramucci lamenta un certo disinteresse e scarsa sensibilità nei confronti della sua Società: probabilmente il massimo dirigente del calcio a 5 femminile è deluso anche da altri fattori come la gestione dello stadio Roccheggiani e la chiusura dell’impianto di padel in via Gobetti. In entrambi i casi Bramucci era parte in causa perché aveva partecipato con il Città di Falconara insieme alla Falconarese e alla Dinamis al bando per la gestione del Roccheggiani che invece è stata aggiudicata alla Olimpia Juventu ‘98 ed era anche nella cordata di persone che ha costruito i campi da padel nel centro cittadino, ora chiusi per disposizione dell’Arpam.

Marco Bramucci però, soprattutto, era rimasto deluso dall’atteggiamento del Comune nei riguardi del Città di Falconara ed ora l’assessora Orologio tende la mano al sodalizio più medagliato e prestigioso del Comune falconarese e conferma anche la sua disponibilità a risolvere le problematiche manifestate dal massimo dirigente del Città di Falconara, inerenti gli orari di allenamento della squadra di serie D e il pagamento dell’utilizzo degli impianti.

«In merito alla questione relativa alla richiesta di posticipo di pagamento da parte del Città di Falconara – spiega l’assessora – è stato richiesto con una Pec del 19 agosto che, però, per un disguido, non è arrivato all’Ufficio sport, appena sono venuta a conoscenza dell’invio, accertata la presenza della Pec, abbiamo provveduto ad annullare la richiesta precedente (che riportava la scadenza del 19 settembre) e a portare la scadenza al 30 settembre».

Anche per quanto riguarda gli orari di allenamento al PalaBadiali l’assessora allo sport si dimostra attenta alle esigenze della Società.

«Si sta cercando un accordo con tutte le Società sportive per accontentare le richieste pervenute dalle varie squadre, tra cui il Città di Falconara. I problemi riguardano solo la squadra di calcio a 5 che gioca in serie D maschile, perché le altre squadre, serie A e Under 19, hanno sia allenamenti che partite già confermati».

Ilenia Orologio sottolinea come l’Amministrazione comunale tenga molto alle squadre della città.

«Lavoriamo costantemente per dare a loro la possibilità di allenarsi e di disputare le partite nei nostri impianti, motivo per cui li stiamo riqualificando rendendoli fruibili. Al PalaBadiali anche per il calcio a 5 stiamo provvedendo a riqualificare l’impianto elettrico e i tabelloni elettronici. Per noi è un vanto avere una squadra come il Città di Falconara in serie A: una Società che si è sempre distinta per serietà e per competenze e vogliamo che resti a giocare sul parquet del nostro palasport».

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