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Falconara Contrordine: chiusi i campi da padel di via Gobetti, troppo rumore

L’Arpam non ha ritenuto sufficiente la documentazione inviata dal Comune in merito a monitoraggi e controlli fonometrici

Falconara – Le strutture sportive nell’occhio del ciclone. Dopo la gestione dello stadio Roccheggiani è ora la volta dei campi da padel dell’Heroes Padel Club.

La Società di padel falconarese aveva annunciato solo 20 giorni fa la riapertura di 2 dei 4 campi.

«Finalmente riaprirà il nostro centro padel di via Gobetti a Falconara. Saranno a disposizione di tutti i nostri amici padelisiti i campi 1 e 2 negli orari che vanno dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 22».

Ma gli appassionati dello sport del momento e i soci della Società sportiva non avevano fatto i conti con l’Arpam che non ha ritenuto sufficiente la documentazione inviata dal Comune falconarese in merito a monitoraggi e controlli fonometrici effettuati nell’area dove sorge la struttura sportiva e ha intimato la chiusura dell’impianto.

La battaglia sulla concessione dell’area all’Heroes Padel Club Falconara era iniziata anni fa con diversi residenti della zona che avevano presentato un esposto lamentando eccessivo rumore causato dalle partite e dall’attività sportiva.

Alle rilevazioni eseguite dall’Arpam in un’abitazione di via Gobetti era emerso il «superamento del limite differenziale di immissione».

Gli atti erano stati impugnati davanti ai giudici del Tar ma il ricorso presentato per conto del Club dagli avvocati Andrea Filippini e Federica Ciciliani era stato rigettato. Stando al Tribunale amministrativo, il padel «non costituisce disciplina olimpica e quindi non può beneficiare dell’esenzione» di un Dpcm che regola i limiti differenziali di alcune attività sportive.

L’impasse sembrava superato almeno per due dei quattro campi dopo che erano state effettuate opere che sembravano aver fatto rientrare nei limiti il problema di acustica che si era presentato.

«Ritenevamo di aver risolto parte del problema – dice l’avv. Lorenzo Mondini che rappresenta la Società – ed abbiamo mandato gli elaborati planimetrici al Comune che ci ha consentito la riapertura di due campi in orari prestabiliti. Il Comune ha poi inviato i documenti tecnici all’Arpam che però li ha ritenuti insufficienti e i campi sono stati chiusi ieri».

L’avv. Mondini sottolinea che non si tratta di una revoca della concessione ma la vicenda innesca dure polemiche.

Marco Bramucci, presidente del Città di Falconara di calcio a 5 femminile e che è interessato, insieme ad altre società sportive, alla gestione del Roccheggiani che invece è stata assegnata alla Olimpia Juventu, non usa mezzi termini.

«Il Comune ci ha revocato il permesso di tenere aperto il nostro centro padel. Vorranno che questa area torni a essere quella fogna a cielo aperto che era prima, con tanto di spaccio e messe nere sporadiche».

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