Falconara «Costretti a far chiudere ancora i quattro campi da Padel»

Falconara – Da un lato la vicinanza nei confronti della società Heroes Padel Club, dall’altro l’obbligo di far rispettare le norme e i regolamenti.

L’assessora allo sport del Comune, Ilenia Orologio, evidenzia il dispiacere dell’Amministrazione comunale nei confronti della obbligata chiusura dei campi da padel di via Gobetti, dopo che l’Arpam ha ritenuto che l’impianto arrecasse disturbo, per via dei rumori, ai residenti della zona.

«L’anno scorso – ricorda l’assessora – a seguito del sopralluogo dell’Arpam che aveva rilevato il superamento dei limiti sonori da parte del Club, il Comune è stato costretto a emettere l’ordinanza che interrompeva l’attività del gioco fino alla realizzazione delle misure di bonifica. Nel 2024 gli interventi sono stati realizzatI e la loro incidenza è stata sottoposta al giudizio tecnico dell’Arpam».

L’assessora ricorda che il Comune ha consentito la riapertura affinché l’Arpam effettuasse un nuovo controllo a sorpresa e alla stesse condizioni del controllo originario.

«L’Arpam ritiene però opportuno che prima di un nuovo controllo, la proprietà le fornisca chiarimenti. Il Comune è tenuto a far rispettare normative e regolamenti sempre lo farà».

Traspare, però, nelle parole dell’assessora, l’amarezza per l’epilogo della vicenda e la vicinanza alla Società proprietaria della struttura sportiva.

«Ciò che dispiace a questa Amministrazione – conclude – è la disparità di trattamento tra sport olimpici e sport non olimpici in materia di limiti decibel, molto più bassi per gli sport non olimpici come il padel, e che l’iniziativa di pochi vada a discapito della città e di persone che hanno investito e riqualificato una zona che per anni è stata contraddistinta dal degrado».

«Critico Marco Bramucci, tra i soci dell’Heroes Padel Club, presidente del Città di Falconara di calcio femminile, sodalizio che insieme ad altre società sportive aveva costituito una cordata per la gestione del Roccheggiani, iassegnata invece alla Olimpia Juventu.

Bramucci, che conferma la chiusura irrevocabile dei 4 campi da padel, in un polemico commento aveva evidenziato i tanti ostacoli che si erano voluti creare allo Heroes Club, chiosando con un laconico «vorranno che questa area torni ad essere quella fogna a cielo aperto che era prima, con tanto di spaccio e messe nere sporadiche».

Mercoledì prossimo, 4 settembre, inoltre, il Tar si pronuncerà sulla legittimità dell’atto che affida la gestione del Roccheggiani all’Olimpia Juventu mentre precedentemente era stata la Falconarese, che ha un florido settore giovanile, a gestire la struttura.

Sono giorni caldi quindi per lo sport locale e la questione dei campi da padel di via Gobetti contribuisce ad avvelenare un clima già di per sè rovente. L’Amministrazione comunale del resto non poteva non ottemperare alle direttive dell’Arpam.