Falconara Emergenza abitativa, massima attenzione per chi è in difficoltà

Il vice sindaco Raimondo Mondaini: «L’Amministrazione attraverso i servizi sociali comunali ha implementato tutte le risorse a disposizione»

Falconara, 6 gennaio 2023 – «I servizi sociali comunali hanno sempre preso in carico le varie e differenti situazioni di emergenza abitativa con professionalità, rispettando la deontologia e l’etica professionale e cercando la risposta più adeguata ai diversi bisogni. Dispiace che qualcuno strumentalizzi certe situazioni nella speranza di trarne improbabili vantaggi elettorali».

Il vice sindaco con delega ai servizi sociali Raimondo Mondaini spiega così le difficoltà che anche il Comune di Falconara si trova ad affrontare in merito all’emergenza abitativa e lancia una stilettata polemica, pur senza nominarlo, verso il candidato sindaco Marco Baldassini, che avrebbe strumentalizzato la vicenda della famiglia di anziani e invalidi che hanno chiesto una casa popolare al Comune.

«L’agire dei servizi sociali – spiega – è tracciato da normative nazionali, regionali e comunali e questo fa sì che, a volte, le aspettative del cittadino non trovino soddisfazione nel contesto legislativo e amministrativo. È opportuno precisare che l’operato dei servizi non può opporsi alle libere scelte degli utenti, le quali purtroppo, talvolta, aggravano situazioni già complesse».

Mondaini evidenzia che l’Amministrazione comunale, per poter far fronte all’emergenza abitativa che ha caratterizzato fortemente negli ultimi mesi anche Falconara, ha implementato tutte le risorse a disposizione.

«E’ possibile presentare domanda per la richiesta di attivazione del “Progetto Casa”, un contributo economico finalizzato al pagamento di una parte dei primi canoni di locazione in seguito alla stipula di un nuovo contratto di affitto. La domanda di sostegno economico può essere avanzata, per chi ha i requisiti previsti, anche per il pagamento di utenze e questo intervento viene attivato con priorità nei casi in cui ci sia un distacco dell’utenza, al fine di ripristinare la fornitura, specialmente quando sono presenti soggetti fragili da tutelare».

La scorsa estate, tramite bando comunale, è stato possibile aiutare più di 80 famiglie a sanare condizioni debitorie riguardanti affitto, condominio e utenze.

«Nel caso di mancato reperimento in proprio di un’abitazione alternativa o non adeguata alle esigenze dei più deboli, i servizi sociali sono prontamente intervenuti con soluzioni alloggiative temporanee e di tutela».

(foto in primo piano, la Giunta: il vice sindaco e assessore Raimondo Mondaini è il secondo da destra)

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