Falconara Evade dai domiciliari per affrontare il vicino con una scopa: arrestata

Falconara – Esce di casa brandendo una scopa per farsi giustizia del vicino di casa che secondo lei la stava disturbando e con cui aveva avuto frequenti litigi.

Peccato che la giovane donna non ricordasse forse di dover fare i conti con il regime degli arresti domiciliari a cui era sottoposta, e così i Carabinieri della Tenenza, che erano giunti sul posto in periferia della città, l’hanno tratta in arresto.

Evidentemente il gran caldo di questo periodo deve condizionare e non poco il comportamento delle persone.

Nel pomeriggio di lunedì scorso, 12 agosto, infatti, i Carabinieri hanno deferito in stato di arresto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona una trentenne residente a Falconara, per il reato di evasione dalla misura della detenzione domiciliare.

Tutto è nato dai controlli di routine, effettuati dai militari della Tenenza, guidati dal ten. Giuseppe Esposito, nei confronti delle persone sottoposte a misure restrittive e al monitoraggio del territorio e del litorale falconarese.

In tale contesto, una volta giunti in un’abitazione della periferia, i militari hanno sorpreso la trentenne all’esterno della propria abitazione, sulla strada, mentre stava brandendo una scopa con atteggiamenti minacciosi e aggressivi. Dai successivi accertamenti è emerso che la donna, dopo aver litigato per futili motivi con il vicino di casa, era evasa dal luogo di detenzione domiciliare, per chiarire la vicenda col suo dirimpettaio.

Su disposizione del Pubblico Ministero la trentenne è stata posta al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione di residenza, in attesa del processo per direttissima che ha avuto luogo nella mattinata di ieri presso il Tribunale di Ancona. Il giudice monocratico ha convalidato l’arresto della donna, disponendone la liberazione e il ritorno al precedente regime dei domiciliari.