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Falconara Gestione del Roccheggiani, polemiche a non finire

Il presidente della Falconarese, Mirco Concettoni: «Continueremo a lavorare per il bene dei ragazzi e l’Academy andrà avanti anche tra mille difficoltà»

Falconara – Tiene banco la questione relativa alla gestione dello stadio Roccheggiani, tanto che in diversi legano le dimissioni dell’assessore allo sport e alla Polizia Locale Raimondo Baia alla vicenda che è esplosa fragorosamente a Falconara.

La gestione del principale stadio falconarese è stata assegnata dopo un bando alla Olimpia Juventu e di fatto è stata tolta alla Falconarese, Società calcistica che ha 105 anni di storia e ha scritto pagine significative nel calcio regionale e nazionale, anche se ora naviga purtroppo in categorie minori, pur vantando un settore giovanile invidiabile e ricco di iscritti.

Il consigliere comunale di minoranza Marco Baldassini qualche mese fa aveva sollevato la questione, denunciando che rappresentanti che erano inseriti nella lista Falconara 2028, capeggiata dall’ormai ex assessore Raimondo Baia, a sostegno della sindaca Stefania Signorini, avevano una sorta di monopolio sulle strutture sportive della città.

Le riflessioni di Baldassini generarono un dibattito che però non era esploso mentre ora con la gestione dello stadio Roccheggiani la maggioranza rischia l’impopolarità.

Tanti genitori dei ragazzi del settore giovanile della Falconarese sono preoccupati per il futuro dell’Academy biancoverde frequentata dai giovani calciatori e anche diversi cittadini non nascondono le loro perplessità.

Mirco Concettoni, il presidente della Falconarese, non nasconde una certa amarezza ma non vuole scatenare ulteriori polemiche.

«Continueremo a lavorare per il bene dei ragazzi – dice – e la Falconarese Academy andrà avanti anche tra mille difficoltà».

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