Cronaca
Falconara I fratelli Fulvio e Antonio Roccheggiani se ne sono andati insieme
18 Novembre 2022
A distanza di meno di 24 ore il decesso di entrambi, cordoglio nella comunità falconarese
di Gianluca Fenucci
Falconara, 18 novembre 2022 – Se ne sono andati praticamente insieme, a distanza di meno di 24 ore l’uno dall’altro, i fratelli Fulvio e Antonio Roccheggiani.
Un evento davvero singolare che ha colpito la comunità falconarese.
E mancheranno ai loro amici della piazzetta vicino via Fratelli Bandiera, dove spesso i due fratelli si incontravano e trascorrevano ore liete.
Fulvio Roccheggiani aveva 86 anni ed era stato uno stimato docente di chimica e matematica all’istituto Serrani di Falconara. Era molto conosciuto in città e aveva raggiunto la meritata pensione nel 1996.
«Era un uomo molto simpatico, sempre col sorriso sulle labbra e con la battuta facile – dicono gli amici – e non era mai scorbutico o burbero».
Il prof. Fulvio era anche un appassionato “ferrarista”, un autentico amante delle Rosse di Maranello e, fino a pochi anni fa, aveva anche posseduto una Ferrari, di cui era gelosissimo.
«Non perdeva un raduno delle auto col cavallino rampante soprattutto quelli che si organizzavano sui monti, dai Sibillini alle Dolomiti. Faceva parte del Club Ferrari di Montemarciano ed era un uomo a cui piaceva l’avventura e viaggiare».
Oltre a insegnare Fulvio era un geologo apprezzato e aveva effettuato molti sopralluoghi anche in occasione di eventi naturali come i terremoti di Marche e Umbria. Oggi all’esterno della chiesa della Beata Vergine Maria del Rosario, il rombo delle Ferrari degli appassionati del Club di Montemarciano ha salutato il prof. Fulvio che lascia la moglie Andreina, le figlie Alessandra e Simonetta, i nipoti Massimo e Giada.
Domani, alle 10, sempre nella chiesa della B.V. del Rosario in via Mameli si celebra il funerale di Antonio Roccheggiani, deceduto poche ore dopo il fratello Fulvio. Antonio aveva 84 anni e, come il fratello soffriva di alcune patologie pregresse. Entrambi erano stati ricoverati nel reparto di medicina dell’Inrca.
Antonio Roccheggiani era stato uno stimato geometra dell’azienda Inso di Loreto, specializzata in produzione di abitazioni e edifici scolastici prefabbricati, una ditta leader del settore.
«Era una uomo di cultura – dice la figlia Patrizia – che amava leggere e scrivere. Una persona tranquilla a cui piaceva molto documentarsi sui volumi enciclopedici e sui libri. Stava volentieri in casa ed era appassionato di tiro al bersaglio con il suo fucile a piombini. Era posato, simpatico e di poche parole che comunque erano sempre frutto di riflessioni profonde. Amava l’arte – ricorda ancora la figlia – e tutto ciò che concerneva la cultura».
Antonio Roccheggiani lascia la moglie Marcella, i figli Marco, Patrizia, Cristina, la sorella Fernanda.
©riproduzione riservata