Falconara La Caf ha celebrato 50 anni di attività

Falconara – Una realtà che da 50 anni ha un significativo impatto anche sulla vita economico sociale della città.

Ieri si è celebrata la Caf, Cooperativa Autotrasporti Falconara, una delle maggiori entità del settore a livello nazionale, che offre servizi di trasporto in conto terzi, specializzata nei settori petroliferi e containers, abilitata al trasporto internazionale Adr, di merci pericolose e di rifiuti.

“50 anni con trasporto” il titolo del convegno, al relais di Borgo Lanciano, che ha celebrato la Caf e al quale hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Falconara, Stefania Signorini, il presidente dell’Interporto Marche, Massimo Stronati, il segretario generale dell’autorità di sistema portuale del Medio Adriatico, Salvatore Minervino e il presidente della Commissione bilancio della Regione Marche, Renzo Marinelli.

Durante il convegno si è ripercorsa la storia della Cooperativa Autotrasporti Falconara, nata nel 1973 dalla volontà di alcuni trasportatori di unire le proprie forze per rispondere, in maniera organizzata e professionale, alle crescenti esigenze della raffineria di Falconara e di un mercato in espansione.

Attualmente la Caf vanta 110 soci, per oltre 260 mezzi di proprietà, ha la sua sede amministrativa a Falconara e altre 5 sedi logistiche sul territorio nazionale. Ha 24 dipendenti e 260 addetti che sono dipendenti degli associati. All’evento di ieri hanno preso parte 140 persone tra clienti, fornitori, dipendenti e autorità.

«Il nostro obiettivo – hanno detto i soci Caf – è quello di offrire alla clientela un servizio professionale, puntuale e rispettoso dell’ambiente, attraverso personale qualificato e stabilmente formato nel rispetto delle normative vigenti e con l’ausilio di un parco mezzi in continuo ammodernamento. La forza della Cooperativa è una gestione sistematica e trasparente, che impegna e coinvolge tutti i livelli della struttura e che guarda al costante miglioramento dei servizi offerti: affidarsi a Caf significa viaggiare sicuri».

Anche Stefania Signorini ha sottolineato l’importanza e il radicamento della Caf nel tessuto non solo economica locale.

«Sono orgogliosa di una realtà che ha capacità attrattiva, è cresciuta nel tempo con tanti nuovi soci e che innalza il livello occupazionale del territorio. L’aspetto interessante – ha detto il Sindaco di Falconara – è che l’incontro è stato anche un confronto tra enti diversi per interfacciarsi sia sui temi delle infrastrutture che su quelli della transizione energetica».

A questo proposito Salvatore Minervino ha illustrato il nuovo impianto di idrogeno verde, ottenuto con i finanziamenti del Pnrr, che verrà realizzato a Falconara e che consentirà di ottenere energia pulita.

«Così come – ha evidenziato poi il Sindaco – le Comunità energetiche che stiamo realizzando: la prima a Castelferretti vede la partecipazione di oltre 50 famiglie e prevede una riduzione del 40% delle tariffe oltre a produrre energia pulita. Ne farà seguito una seconda a Palombina Nuova, sul tetto della scuola Aldo Moro».