Falconara Parco Zoo, accordo con l’Università di Camerino

Falconara – E dopo il capibara Carlos, la dolcissima piccola zebra Tina, la cammellina Alessandra, il cucciolo di okapi Italo e 4 fenicotteri rosa, è arrivato anche un altro cucciolo di zebra, un bel maschietto a cui, dopo il consueto sondaggio social tra i visitatori e gli appassionati, è stato dato il nome di Nico.

La grande famiglia del Parco Zoo di Falconara nel 2023 si è arricchita di nuove nascite ma le novità non si fermano qui perché sono tante le iniziative e gli eventi che caratterizzano la quotidianità dell’importante meta turistica marchigiana che ogni anno richiama oltre 50mila visitatori provenienti da tutta Italia e anche dall’estero e accoglie oltre 200 animali, tra mammiferi, uccelli, rettili e anfibi.

Recentemente, ad esempio, il giardino zoologico marchigiano ha avviato per la prima volta una preziosa collaborazione con l’Università di Camerino. Protagonisti dell’iniziativa sono ovviamente gli animali, che saranno studiati e osservati da 52 studenti dell’ultimo anno del corso di laurea magistrale in medicina veterinaria.

Accompagnati dal tutor universitario e dal medico veterinario del parco, il dott. Raffaello Gambi, gli studenti universitari si occuperanno di valutare determinati aspetti della salute di alcuni esemplari ospitati nella struttura, in particolare giraffe e okapi.

Gli incontri, cinque in totale da due ore e mezza ciascuno, rientrano nell’ambito dell’insegnamento “Clinica medica, terapia e medicina legale”, hanno preso avvio qualche giorno fa e prevedono una parte teorica e una parte pratica.

«Per l’Ateneo camerte avere uno zoo nelle vicinanze rappresenta una grande opportunità in quanto gli universitari possono studiare gli animali esotici, osservandoli dal vivo. Generalmente, infatti, si approfondiscono i pet, ovvero gli animali da compagnia, e quelli da allevamento – spiega il veterinario Raffaello Gambi -, mentre i 52 universitari stanno portando avanti un’esercitazione pratica sulle condizioni di salute e di vita delle giraffe, per valutare se l’animale ha un peso ideale o un contenuto di grasso maggiore o inferiore alla norma, e degli okapi. Gli studi condotti nella struttura falconarese rivestono un ruolo fondamentale per approfondire aspetti di alcune specie, altrimenti difficili da monitorare nel loro habitat naturale».

La nuova collaborazione avviata con l’Università di Camerino offre un’opportunità di formazione importante per i futuri veterinari. Inoltre, il Parco Zoo Falconara ogni anno promuove programmi di ricerca e ospita tesisti, ricercatori e dottorandi provenienti dalle principali università italiane e straniere.

Nel frattempo al Parco Zoo c’è stato un fiocco azzurro. E’ nato Nico, un cucciolo di zebra, che è molto attaccato alla sua mamma che lo accudisce con amore. Questo è il secondo lieto evento nel giro di pochi mesi nel reparto delle zebre.

Nel maggio scorso, infatti, era nata la tenera Tina e con il nuovo arrivato salgono a sei i meravigliosi esemplari di zebra presenti nel Parco Zoo.

I visitatori potranno vedere il cucciolo e gli altri animali del giardino zoologico marchigiano tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 10 alle 18.30 fino all’inizio di novembre.