Falconara Querelle infinita tra Baldassini e Giacanella

Falconara – Continua la querelle tra il consigliere comunale di minoranza Marco Baldassini e la Giunta Signorini.

In particolare Baldassini chiama in causa l’assessore al bilancio e al turismo Marco Giacanella che questa volta gli risponde duramente.

«Giacanella spreme i cittadini – dice Baldassini – in maggioranza c’è chi ha preso più preferenze di lui, ma è stato premiato perché fedele alla linea della Sindaca».

Baldassini parla di aumenti esagerati della Tari e tira ancora in causa Giacanella, responsabile, secondo il consigliere, di vessare i falconaresi.

«Giacanella e l’assessore Orologio, prima di essere sostituita nella delega dall’assessore Penna – prosegue – hanno deciso per gli aumenti dei servizi scolastici: retta asili nido +635% (tariffa minima senza alcuna esenzione di 270 euro), trasporto scolastico +35% (non esiste più la gratuità) e mensa scolastica +20%, rinnovando alla stessa ditta anche la gestione fallimentare del Caffè Letterario all’interno del Centro Pergoli con un contributo annuo di 12.000 euro».

L’assessore Giacanella replica, anticipando che «i falconaresi hanno dato, già dal primo turno, la loro fiducia alla sindaca Signorini e alla maggioranza per amministrare la nostra città e non possiamo perdere tempo per rispondere ogni giorno alle invenzioni, alle notizie false e al bisogno di visibilità del consigliere Baldassini: da questo momento, almeno personalmente, non risponderò più».

Giacanella entra poi nel merito delle questioni.

«Gli aumenti della Tari sono stati decisi dall’Arera (autorità a livello nazionale) e sono relativi al recupero dell’inflazione per gli anni 2021 e 2022. Il sottoscritto e la Giunta – afferma l’assessore – non c’entrano nulla. Gli aumenti hanno colpito tutto il territorio nazionale e la stragrande maggioranza dei Comuni. Oltretutto la Tari alla fine va tutta a Marche Multiservizi Falconara, nulla va al Comune. Tutte le affermazioni di Baldassini sono false».

L’assessore sottolinea che la Giunta è particolarmente attenta allo sviluppo informatico dell’ente e ha ottenuto dal Pnrr circa 680mila euro per favorire l’informatizzazione e, in particolare, per una completa digitalizzazione dei pagamenti effettuati a favore delle pubbliche amministrazioni, con conseguente semplificazione per i cittadini.

«Falconara è uno dei Comuni che ha saputo intercettare la maggiore quantità di risorse dal Pnrr. Quanto alle tariffe dei servizi scolastici, ricordo all’esponente di minoranza che queste non venivano aumentate da oltre un decennio e che lui stesso, negli anni precedenti, lamentava il mancato adeguamento all’inflazione».

Poi la difesa sul piano personale.

«Ricordo al candidato Sindaco non eletto che le sue due liste personali hanno preso appena il 3% e l’altra lista, che ha preso l’altro 3%, già non vede l’ora che Baldassini si dimetta. Personalmente ho preso 124 preferenze, più del doppio dei 59 che Baldassini, in qualità di candidato Sindaco, ha ottenuto come voti personali. Baldassini ha solo voglia di visibilità e alle sue notizie false e alla sua necessità di fare propaganda io non risponderò più».